Faragola vince e convince ancora i palati più raffinati. Il rosato i.g.p. Puglia delle Cantine Placido-Volpone di Ordona si è infatti aggiudicato il massimo riconoscimento delle “Quattro Viti” nella nona edizione di Vitae – La Guida Vini, edita dall’Associazione Italiana Sommelier. Una fortuna per i possessori delle 6500 bottiglie prodotte nell’annata 2021 di questo vino ottenuto da Nero di Troia. Faragola, che prende il nome dall’antica villa dauna tardoantica su cui si affacciano proprio i vigneti di Nero di Troia delle cantine Placido-Volpone, si presenta all’occhio con un colore rosato brillante, limpido con note rossastre. All’olfatto fruttato, armonico ed elegante con sentori di frutti rossi. Gusto delicato e fresco. Le Quattro Viti, in realtà, sono soltanto l’ultimo ambito riconoscimento di questo fiore all’occhiello del Tavoliere, che si era aggiudicato, tra gli altri premi, 91 punti Vinoway 2022, un oro “The Wine Hunter”, tre grappoli della guida Bibenda 2019, per due volte il “Miglior Rosato d’Italia” a Radici del Sud ed è tra i migliori vini italiani 2022 per WineMag.

Ennesima soddisfazione per le famiglie dei soci Michele Placido (noto attore e regista) e Mimì Volpone (esperto vinificatore del Tavoliere), che lo scorso anno avevano ottenuto lo stesso riconoscimento con un altro gioiello made in Puglia, il Rosàntica. I vini Placido-Volpone sono tra i primi al mondo ad adottare la tecnologia Blockchain, che permette di seguire ogni singolo vitigno, dalla nascita alla vinificazione. Si tratta, in pratica, di un database contenente un libro mastro di tutte le transazioni eseguite sin dalla sua creazione, condiviso in piena trasparenza tra gli utenti, senza intermediari, per cui ogni partecipante può verificare la validità della catena delle transazioni.

comunicato stampa

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