Con le accuse di concussione, corruzione, turbata libertà degli incanti e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, la guardia di finanza di Bari ha arrestato, su ordinanza del Gip di Foggia, quattro persone, tra cui il dirigente dell’Area Gestione Tecnica degli Ospedali Riuniti di Foggia, Massimo De Santis (il solo ad essere finito in carcere, mentre gli altri sono ai domiciliari). Sarebbero state manipolate 4 gare di appalto bandite dall’Azienda Ospedaliera Universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia tra il 2018 e il 2020 (ANSA).

Non si è fatta attendere la reazione dal Policlinico Riuniti di Foggia: “La direzione generale del Policlinico di Foggia, come previsto dalla normativa, ha sospeso il dirigente dell’Area tecnica raggiunto dalla misura della custodia cautelare in carcere. Inoltre, in attesa dell’avvio del procedimento disciplinare ha deciso di revocare immediatamente tutti gli incarichi che il dirigente aveva ricevuto dalla precedente amministrazione dell’azienda ospedaliera universitaria”. Lo annuncia il direttore generale del Policlinico, Giuseppe Pasqualone, al termine di un colloquio con il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
“Come sempre – prosegue Pasqualone – offriremo il massimo supporto alla magistratura e
alle forze dell’ordine. Durante tutto il periodo commissariale abbiamo già esaminato una
serie di appalti e ne abbiamo revocati alcuni, effettuando le opportune segnalazioni
all’autorità giudiziaria”.

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