Continua a far discutere la vicenda relativa all’interruzione della partita di calcio femminile tra Calcio Foggia 1920 U17 e Nitor Brindisi U17, avvenuta domenica al campo sportivo comunale “Michele D’Achille”. Dopo il comunicato del Foggia in cui si sottolinea che “personale della Segreteria del Settore Giovanile ha comunicato nei tempi debiti al tramite dell’ASD Troia Sport (custode dell’impianto) la richiesta di disponibilità dell’impianto per gli incontri dell’Under 15 e dell’Under 17 e ricevendone l’autorizzazione verbale, prova ne è la disputa  della gara di campionato della compagine femminile Under 15 contro le pari età della Phoenix Trani il giorno precedente (sabato 15 aprile alle ore 18.00) e dell’inizio della gara imputata iniziata domenica 16 aprile 2023 alle ore 11.00 contro le pari età della Nitor Brindisi, bloccata e sospesa per volere imperativo del Sindaco del Comune di Troia al 15’ minuto del secondo tempo”, arriva la replica del Comune di Troia.

“La convenzione tra Comune di Troia, Calcio Foggia 1920 e ASD Troia Sport per l’utilizzo dello stadio comunale “Michele D’Achille” per la stagione calcistica 2022/2023, non è mai stata firmata, pur prevista da delibera di Giunta e predisposta. Per dare continuità all’attività sportiva del Calcio Foggia 1920, il sindaco, il 27-07-2022, ha rilasciato tre nullaosta per lo svolgimento delle gare del campionato nazionale UNDER 15-16-17 ai sensi dell’art. 69 del NOIF della FIGC – si legge nel comunicato -. I tre nullaosta hanno permesso al Calcio Foggia 1920 di accedere al campo ed espletare le gare dei relativi campionati nazionali Under 15-16-17, maschile e non femminile. La partita che si stava giocando domenica 16 aprile scorso, e poi interrotta, non rientra tra i nullaosta firmati dal sindaco ad inizio stagione calcistica, né era stata autorizzata dall’ASD Troia Sport in quanto concessionaria della struttura. La gara che si stava disputando, infatti, rientrava nel Campionato Femminile UNDER 17. Calcio Foggia 1920, pertanto, non era in possesso delle necessarie autorizzazioni per accedere al campo e svolgere la gara di domenica scorsa né quella del giorno precedente tra Calcio Foggia U15 e Phoenix Trani per il campionato Under 15 femminile”.

Riguardo ai pagamenti dei bonifici da parte del Calcio Foggia 1920, il Comune di Troia precisa che “si riferiscono alle mensilità di gennaio-febbraio-marzo 2023, e non ad aprile come riportato nel comunicato, ma soprattutto nella causale è indicato “pagamento settore giovanile”. Tali pagamenti fanno riferimento all’utilizzo della struttura da parte del settore giovanile maschile che regolarmente svolge allenamenti e gare (autorizzate con nullaosta)”. Infine, sulla questione doccia che sarebbe stata negata alle atlete foggiane, l’Amministrazione precisa: “Nessuno ha vietato alle atlete di utilizzare gli spogliatoi per le docce. Non rientra nei costumi della civilissima e generosa comunità troiana negare un servizio, seppur non pagato”.

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