Si allarga la platea dei beneficiari della riduzione della TARI, si conferma il decremento della tassa in controtendenza rispetto ai Comuni pugliesi e si abbatte il muro di quella che da più parti era stata definita come la “Tari più alta di Italia”. Su proposta dell’Amministrazione Comunale, il consiglio comunale ha deliberato le nuove tariffe della TARI nel comune di Cerignola.

“Abbiamo previsto importanti agevolazioni per le fasce più fragili della popolazione. Con questo provvedimento – spiega l’assessore al bilancio Pietro Gianfriddo- i cittadini con un ISEE fino a 7500 euro potranno beneficiare di riduzioni fino all’80% dell’importo totale. Con la modifica apportata di ieri proseguiamo nel nostro lavoro di riduzione della TARI: come si ricorderà, infatti, già l’anno scorso abbiamo ottenuto un decremento della tassa pari al 5%. La strada è ormai tracciata e va verso una riduzione tout court degli importi spropositati attuati sino ad oggi”.

“Inoltre- prosegue Gianfriddo- le agevolazioni saranno a favore di coloro i quali dimostreranno un ISEE sino a 15.000 euro, oltre alle associazioni iscritte al Runts per il 30 % della parte variabile della tariffa. Tutto ciò assume maggior rilievo in considerazione del mutato contesto economico: rispetto all’anno scorso l’indice inflazionistico è ben superiore al 10%”. “Ringrazio l’assessore Gianfriddo per aver accettato le mie sollecitazioni – aggiunge l’assessore al welfare e vicesindaco di Cerignola, Maria Dibisceglia- perché con la manovra approvata in consiglio comunale andiamo a limare dei costi che, inevitabilmente, gravano sulle fette di popolazione già in difficoltà. L’anno scorso le agevolazioni riguardavano ISEE inferiori a 2500 euro; oggi ISEE inferiori a 7500 euro: ciò significa che migliaia di cittadini potranno godere di benefici immediati e potranno certamente contribuire ad aumentare le entrare nelle casse comunali sfilandosi dalla schiera degli evasori grazie a importi maggiormente contenuti”.

“La rivoluzione attuata sui rifiuti è in corso: siamo forse l’unico Comune in Puglia a registrare il segno meno sulle tariffe della TARI. Questo progetto ambizioso – conclude il sindaco di Cerignola Francesco Bonito – è il sintomo di un lavoro di squadra costante e duro. Con il decommissariamento degli impianti, la gara ARO già pronta per le prossime settimane e con la quale avremo un gestore unico per la raccolta a Cerignola e nei Reali Siti, puntiamo a costruire un modello virtuoso che possa cancellare le storture del passato. Nel frattempo, per il secondo anno consecutivo riduciamo la TARI ampliando la platea dei beneficiari. L’anno prossimo ci saranno ulteriori diminuzioni della Tari”.

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