Il Foggia riparte in Supercoppa proprio da dove si era fermato in Campionato. Dal solito estro offensivo e dall’inesauribile vena realizzativa del bomber Mazzeo. Nella prima partita del minigirone gli uomini di Stroppa hanno la meglio sulla Cremonese con il risultato di 3-1 con tripletta dello scatenato capocannoniere del girone C di Lega Pro. Ora la vittoria del trofeo si deciderà nel prossimo turno, quando i rossoneri affronteranno il Venezia in trasferta, con il vantaggio di poter contare su due risultati a favore (il pareggio e naturalmente la vittoria).

Il primo tempo allo Zaccheria inizia con una fase di studio di circa di 10 minuti, prima che il Foggia si ricorda di essere il Foggia e inizia a macinare azioni da gol a ripetizione. Ma al 21′ si vede la Cremonese con una delle poche sortite dalle parti di Guarna, con Cavion che sbaglia l’occasione del vantaggio a porta sguarnita. Da questo punto in poi si sveglia Sarno, in campo al posto di Chiricò. Il 10 rossonero sfiora più volte la rete con la sua solita azione offensiva che parte dalla destra per liberare il sinistro. Pericolosi anche Agnelli e Mazzeo che sfiorano il gol in più di un’occasione ma il risultato, al duplice fischio, rimane fisso sullo 0-0 con un Foggia nettamente superiore agli ospiti.

Il secondo tempo inizia con un piglio del tutto diverso. Ma, a sorpresa, è la Cremonese a trovare il vantaggio, al 50′, con il solito Cavion che si libera in area e fa partire un tiro che viene respinto inizialmente da Guarna, il quale non può nulla sul tap-in di Brighenti. Il Foggia ha subito una reazione di nervi e con un affondo di Di Piazza trova il rigore per il pareggio. Il fischio del signor Fiorini di Frosinone è però fortemente criticato dagli ospiti che giustamente protestano per un intervento del portiere che non tocca affatto le gambe della punta rossonera. Dal dischetto va Mazzeo che con un rasoterra centrale pareggia i conti. La partita si fa fallosa con interventi al limite della regolarità. Al 59′ Di Piazza ha l’occasione per portare in vantaggio i suoi ma spreca in malo modo su cross perfetto di Rubin. Al 67′ l’arbitro fischia ancora rigore per il Foggia che realizza subito dopo con il solito Mazzeo che batte Ravaglia nonostante quest’ultimo avesse intercettato la traiettoria del tiro: 2-1. Al 76’ grande inserimento di Deli che viene atterrato al limite dell’area da Bastrini, già ammonito in occasione del secondo rigore e quindi espulso al termine di questa pericolosissima azione del Foggia. Subito dopo Sarno ci prova da calcio piazzato ma Ravaglia si supera anche sulla ribattuta. Entra Chiricò per arrotondare il risultato, cercando di sfruttare l’inferiorità numerica degli avversari. Nel recupero Mazzeo fa il tris e manda in visibilio i tifosi con un bel tiro che si insacca all’incrocio.

Foggia che pareggia i conti nel girone con il Venezia. La squadra di Pippo Inzaghi attende quella di Giovannino Stroppa tra le mura del Penzo. In questa seconda giornata si deciderà l’assegnazione dell’ambito trofeo della Supercoppa.

TABELLINO

FOGGIA Guarna; Gerbo, Figliomeni, Martinelli, Rubin; Agnelli (19’st Deli), Vacca, Agazzi; Sarno, Mazzeo, Di Piazza.  All. Stroppa

CREMONESE Ravaglia; Procopio, Marconi, Ferretti (25’st Salviato), Bastrini; Cavion, Porcari, Redolfi; Maiorino (32’st Lucchini); Talamo (29’st Scarsella), Brighenti . All. Tesser

GOL 4’st Brighenti (C), 7’st rig., 24’st rig. Mazzeo (F), 48’st Mazzeo (F

 

 

 

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