Ancora sangue sul Gargano, ancora sangue in provincia di Foggia. Questa mattina un carabinieri in servizio a Cagnano Varano è rimasto ucciso dopo essere intervenuto nella piazza centrale del paese. Un collega è rimasto ferito lievemente e pare fuori pericolo. L’agente ucciso è Vincenzo Carlo Di Gennaro (45 anni), maresciallo maggiore, vice comandante della stazione locale dei Carabinieri.
L’episodio è avvenuto alle ore 10:00 circa, quando i Carabinieri sarebbero intervenuti nella piazza principale del centro garganico, probabilmente per sedare una rissa. I due agenti sarebbero stati raggiunti da colpi di arma da fuoco. Inutili i soccorsi, il maresicallo Di Gennaro non ce l’ha fatta, mentre il collega ha riportato soltanto ferite lievi ad un braccio e resta ricoverato presso l’ospedale di San Giovanni Rotondo. Il sindaco di Cagnano ha subito annunciato il lutto cittadino e la costituzione in parte civile del Comune. Nel frattempo sarebbe già stato arrestato l’uomo che avrebbe aperto il fuoco, si tratta di un pregiudicato 64enne del posto già noto alle forze dell’ordine.
Trasversale il cordoglio delle forze politiche. Il premier Conte si è pronunciato dal Politecnico di Bari, mentre Di Maio ha annunciato una dura reazione dello Stato. Intanto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha così commentato la notizia: “Una preghiera per Vincenzo, un pensiero alla sua famiglia e ai suoi colleghi, il mio impegno perché questo assassino non esca più di galera e perché le Forze dell’Ordine lavorino sempre più sicure, protette e rispettate”.
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