E’ proseguita in maniera incessante l’azione preventiva e repressiva posta in essere con i servizi straordinari di controllo del territorio interforze “ad alto impatto”, nel periodo dal 23 al 29 novembre 2020, in collaborazione con personale dei Reparti Prevenzione Crimine di Bari e San Severo e con personale della Guardia di Finanza.
L’attività preventiva è consistita, soprattutto, nel presidiare gli obiettivi sensibili maggiormente esposti ai reati predatori, con l’effettuazione di numerosi posti di controllo che hanno consentito di identificare e controllare circa 1000 persone ed altrettanti veicoli, nonché di effettuare 15 perquisizioni sul posto e 20 perquisizioni domiciliari in abitazioni e garage della periferia.
E’ stato tratto in arresto G.C. 59enne pregiudicato cerignolano , per detenzione illegale di un fucile doppietta cal.12, di una pistola semiautomatica cal.7.65 con 8 cartucce stesso calibro, completa di caricatore e due caricatori di riserva, ed una pistola semiautomatica cal.6.35, completa di caricatore, con una cartuccia inserita nella canna. Il predetto G.C., nell’anno 2014, era stato destinatario di provvedimento di divieto di detenzione di armi, munizioni e materie esplodenti. Da accertamenti esperiti emergeva che il fucile e la prima pistola erano appartenute al defunto suocero dell’arrestato, mentre l’altra pistola, pur essendo dotata di matricola, non risulta censita in banca dati né risultava da ricercare.
E’ stato tratto in arresto, in esecuzione di ordine di carcerazione, V.T. 41enne pregiudicato cerignolano, dovendo lo stesso espiare la pena residua di mesi sette e giorni sette di reclusione per detenzione abusiva di armi e ricettazione. Reato commesso in Cerignola nell’anno 2016. E’ stato denunciato in stato di libertà F.M. 48enne pregiudicato cerignolano per porto ingiustificato di una roncola.
In collaborazione con la Polizia Locale, in questo viale di Levante ed in questa via Consolare, luoghi tristemente noti per la presenza di numerosi commercianti abusivi, sono stati controllati 2 commercianti di frutta e verdura abusivi ed elevati altrettanti verbali di contestazione di violazione amministrativa, con conseguente sequestro di nr.10 casse di frutta e di un gazebo per l’esposizione della merce. Infine, sono stati controllati 5 autoparchi.
Comunicato Stampa
Questura di Foggia