L’Ospedale “Tatarella” di Cerignola è stato dotato di un Point of Care Testing (P.O.C.T.) operativo 24 ore al giorno, per l’effettuazione di tamponi rapidi finalizzati alla diagnosi di positività al COVID-19. L’apparecchiatura è stata installata nel Laboratorio Analisi del Presidio Ospedaliero i cui tecnici sono già stati formati per l’utilizzo.

Il test antigenico rapido viene eseguito su un campione prelevato mediante un tampone naso-faringeo, rileva la presenza del virus tramite le sue proteine (antigeni). Ha tempi di risposta molto brevi, in genere non superiori ai trenta minuti.

“Il P.O.C.T. del Presidio Ospedaliero di Cerignola – dichiara il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzolla – è a disposizione del Pronto Soccorso. Operativo anche di notte, consente di effettuare rapidamente i tamponi e di indirizzare in tempi brevi i pazienti verso il percorso corretto”.

Dal 1 gennaio al 31 luglio scorsi sono stati registrati 13.976 accessi al Pronto Soccorso di Cerignola. Un dato in crescita rispetto al 2020 quando furono registrati, nell’intero anno, 22.572 accessi. Il P.O.C.T. del Presidio Ospedaliero di Cerignola, oltre ad essere utilizzato per le esigenze del Pronto Soccorso, rimarrà disponibile anche per le ulteriori necessità correlate alle attività ospedaliere. Apparecchiature analoghe sono presenti ed operative con le stesse modalità anche nei Presidi Ospedalieri di Manfredonia e San Severo.

Comunicato Stampa



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