Dal furto di una bici avvenuto il 13 luglio scorso a Foggia, molto frequente in tutta Italia, si è sviluppato in città un moto di reazione positiva per far “ripartire il DanteinBici tour, la diffusione della cultura su due ruote”. Ed oggi censiamo il buon esito dell’azione inclusiva e corale di associazioni e cittadini foggiani solidali, che si è allargato anche ai trevigiani, per far proseguire questo pregevole percorso didattico/culturale.
Nel nostro Paese, come scritto da Matteo Tuveri, sono sempre di più le denunce per furti di bici: secondo una stima tra associazione di ciclisti, polizia e carabinieri sarebbero circa 400mila denunce ogni anno (33 mila al mese), come avvenuto al prof. Giorgio Battistella a cui hanno sottratto la sua bici “Beatrice”, fedele compagna di avventura dal 2008, mentre era intento a comprare il giornale. Al ciclista/professore la prima bici, invece, fu rubata a Treviso. A Foggia però, come affermato dal prof. trevigiano: «la vicinanza avuta nei giorni successivi al furto supera però di gran lunga tutto il resto», ciò si è concretizzato a cura del Movimento Equità Territoriale di Foggia con un evento culturale realizzato il 28.07 u.s. a Parcocittà dal titolo «I Foggiani vogliono di nuovo in sella il prof. Battistella».
“Siamo contenti di comunicare che, nei giorni scorsi, abbiamo inviato al prof. Giorgio Battistella, nostro ospite, una somma superiore ai 600,00 euro, esito fruttuoso di una raccolta fondi e testimonianza concreta di una città che ha reagito ponendo rimedio ad un vile reato –afferma Pasquale Cataneo referente del Circolo foggiano e tra i promotori dell’iniziativa, che precisa- significative e preziose sono state le disponibilità degli artisti e studiosi, dei partecipanti all’iniziativa nonché dei cicloamatori di Funny Bike con la loro presenza, una bella dedica e un apporto economico incluso nella somma inviata, a questo semplice ma significativo atto. Ringrazio tutti i partecipanti, accoratamente, per questa solidale e concreta attività, denominata “Pro Beatrice”, che ha avuto esito positivo lasciando l’amaro in bocca ai detrattori di Foggia, autoctoni e non, e fornendo la riprova di una Comunità reattiva e attenta verso la cultura anche in un periodo d’estate in cui si pensa, spesso, solo ad altro”.
La manifestazione ha raggiunto l’obiettivo prioritario di reperire fondi per ricomprare una bici, in sostituzione di quella rubata, e consentire la ripresa del tour per il prossimo anno sulla costa tirrenica. Altra particolarità positiva dell’evento, dai contenuti esclusivamente culturali e condotto dalla dott.sa Rita Capaccio, è stata quella di coniugare, mirabilmente, gli interventi poetici degli artisti (E. Sansone/L. Paciello) e, in particolare, quello storico su Foggia dello studioso L. Marmorino (Università del Crocese), con quello temporale dei versi di Dante, relativi a personaggi come Manfredi e Carlo d’Angiò, declamati nella parte finale dal prof. Giorgio Battistella che ha sottolineato: “Non posso che ribadire la mia soddisfazione e la mia gratitudine per quanto avvenuto in seguito all’ormai famoso furto della bici: una risposta di solidarietà concreta da parte di tanti cittadini foggiani e non. Ho ricevuto infatti, oltre alla cospicua somma di cui parla l’amico Cataneo, anche altri contributi economici da trevigiani che hanno voluto partecipare alla colletta. A giorni sarò in possesso di una nuova bici che chiamerò FOGGIEQUITA’ in ricordo di questa bella esperienza e che mi accompagnerà lungo il “DanteinBici Tour 2023” che sto già cominciando a preparare e di cui darò notizie, come sempre, sulla pagina Facebook «Ascolto Dante e vivo»! A risentirci a tutti!”
Il progetto “Pro Beatrice” sarà disponibile per la consultazione/rendicontazione nel rispetto della privacy, previ contatti telefonici, presso la sede del M24A ET dal prossimo 10.09.2022.
comunicato stampa