Palestra filosofica: è questo il titolo del progetto ideato e promosso dalla Biblioteca di Foggia “la Magna Capitana” e dalla Cattedra di Storia della filosofia medievale dell’Università degli Studi di Foggia, Dipartimento di Studi Umanistici, Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione (DISTUM). Rivolto agli studenti degli istituti tecnici e professionali della città , il percorso di alfabetizzazione alla filosofia si propone di coinvolgere proprio i giovani che non hanno l’opportunità di studiare questa disciplina nei loro programmi scolastici.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività di preparazione al XXV Congresso Mondiale di Filosofia, l’appuntamento che ogni cinque anni riunisce le comunità accademiche e intellettuali in un Paese diverso e che nel mese di agosto del 2024 si terrà a Roma. Un’iniziativa inclusiva, insomma, quella ideata da Biblioteca e Università , per sostenere lo sviluppo di un pensiero critico e libero dai condizionamenti socio-culturali di massa, anche attraverso la pratica della riflessione filosofica.
Circa cinquanta gli studenti coinvolti delle scuole aderenti al progetto, gli istituti “Notarangelo-Rosati” e “Blaise Pascal” di Foggia. Con il coordinamento scientifico dei docenti universitari Alessandra Beccarisi e Tommaso Sgarro, i ragazzi hanno partecipato ad un primo incontro, lo scorso 30 gennaio, nella Sala Narrativa della Biblioteca. Socrate, Platone, Nietzsche e Hannah Arendt, più la corrente dell’esistenzialismo sono stati al centro di un dialogo tra docenti e studenti, finalizzato alle tappe successive del progetto. Non una lezione frontale con ascolto passivo, il modello scelto per questa iniziativa, ma una conversazione partecipata che incoraggia il protagonismo attivo dei ragazzi, secondo le più moderne linee pedagogiche. A partire dalle prime nozioni apprese, infatti, gli studenti svolgeranno delle ricerche bibliografiche, i prossimi 15 e 22 febbraio, nella Sala Consultazione della Biblioteca, per avviare una ricerca documentale con il supporto dei bibliotecari.
La trasformazione nella sua accezione piĂą ampia sarĂ il tema attorno al quale lavoreranno gli studenti per produrre un elaborato di qualunque tipo, dalla classica tesina ad un video, da una fotografia ad un monologo. I ragazzi potranno ispirarsi alle teorie filosofiche apprese durante la fase teorica e potranno utilizzare i materiali disponibili in biblioteca.
L’8 maggio 2023 è il termine fissato per la consegna degli elaborati, che saranno presentati in Biblioteca il 26 dello stesso mese, in un incontro pubblico che non prevede premiazioni, ma riflessioni corali per mettere in circolo nuove idee e conoscenze, in uno scambio di reciproca crescita e di apprendimento collaborativo.