Venerdì 22 marzo, alle 16.30, l’ANPI di Capitanata terrà la sua Conferenza Provinciale di organizzazione. Al centro dell’evento, che si svolgerà a Foggia, nell’Auditorium Cgil di via della Repubblica 68, ci sono le azioni e la programmazione dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia per potenziare il proprio radicamento territoriale e “L’impegno dell’Anpi per il riscatto del Mezzogiorno”. A introdurre i temi al centro della conferenza sarà Michele Galante, presidente provinciale ANPI. Le conclusioni, invece, saranno affidate a Guido Margheri, del Comitato Nazionale ANPI.
In provincia di Foggia, grazie all’attivismo e all’impegno profuso negli ultimi anni, l’Associazione è cresciuta in modo rilevante: nel 2014 gli iscritti erano 136, a distanza di 10 anni sono diventati 620, con 18 sezioni in altrettanti comuni e una militanza rinvigorita dalla partecipazione attiva di donne, uomini, giovani, persone di tutte le età.
Il Mezzogiorno è al centro della Conferenza provinciale organizzativa perché è sul destino del Sud e sulle battaglie vitali per le regioni meridionali che, oggi, si concentra una parte importante del futuro dell’intero Paese: l’autonomia differenziata, ad esempio, rappresenta il rischio concreto di cristallizzare e aggravare il già dannoso divario tra regioni ricche e regioni povere. Le battaglie sui diritti al lavoro, alla sanità, all’istruzione e alla formazione, sulla qualità e l’efficienza dei servizi, non possono che partire dal Mezzogiorno, vale a dire dalla metà del Paese. C’è una “Questione Meridionale” da rilanciare a 360 gradi, in tutti i suoi significati e in ogni sua declinazione concreta per la qualità della vita di bambini, donne, anziani, giovani, disoccupati, lavoratrici e lavoratori. La provincia di Foggia, da questo punto di vista, rappresenta uno spaccato rappresentativo della più generale condizione del Mezzogiorno ed è anche una delle aree in cui più presente, attivo e radicato è l’impegno dell’ANPI.
Negli ultimi anni e anche recentemente nei mesi scorsi, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ha organizzato decine di iniziative sul territorio: la lotta alla mafia, l’impegno contro la violenza sulle donne, la mobilitazione in difesa della Costituzione e della PACE, i valori della solidarietà e il lavoro sono stati al centro di un impegno che guarda concretamente al presente e lotta per una visione differente del futuro. Fondamentale anche l’iniziativa contro qualsiasi tentativo di riabilitazione del fascismo e sul rilancio delle idealità antifasciste, fondamento della nostra Costituzione.
LA LEZIONE DELLA STORIA. Grazie all’aiuto di molti giovani attivisti, l’ANPI provinciale di Foggia si è dotata di un sito internet (https://anpifg.wordpress.com/) dedicando un’intera sezione a migliaiadi schedeche raccontano la storia degli antifascisti di Capitanata, dei partigiani combattenti e dei deportati nei campi di concentramento. Possono iscriversi all’ANPI Foggia tutte le persone che condividono gli ideali e i valori dell’antifascismo. Valori fondamentali ieri come oggi per contrastare il razzismo e la guerra, la corruzione della vita politica, l’omertà che non aiuta a liberare il Paese dall’oppressione e dalla violenza della criminalità organizzata. Essere partigiani, oggi, significa lottare per la piena attuazione della Costituzione e per costruire una società capace di affrontare le disuguaglianze.