Il Foggia impatta 0-0 contro il Trapani dell’ex Capuano, al termine di una gara non bellissima ma equilibrata. Solito 4-3-3 per Zauri con Perina tra i pali, davanti a lui Salines, Parodi, Camigliano e Vezzoni mentre a centrocampo agiscono Tascone, Mazzocco e Gargiulo e in avanti confermati Orlando, Emmausso e Millico, con Murano inizialmente in panchina. Capuano opta per il 3-4-3 con Seculin in porta, linea difensiva formata da Celiento, Malomo e Silvestri; a centrocampo operano Ciotti, Karic, Carriero e Benedetti mentre il trio offensivo è formato da Kanoute, Lescano e Fall.
Primo tempo da sbadigli, con le due squadre bloccate che solo nel finale hanno un sussulto: prima Fall al 39′ di testa spaventa Perina, poi è Orlando al 45′ a involarsi in contropiede ma conclude debolmente. Il copione della ripresa sembra lo stesso del primo tempo, con le due squadre che non sembrano voler pungere. I siciliani hanno un sussulto al 63’: Lescano mette in mezzo un pallone per Ciotti che a due passi da Perina mette a lato, disturbato anche da Parodi. Il Trapani cresce e al 69’ va vicinissimo al vantaggio con Ciotti che si inserisce bene di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione, con la palla che tocca il palo e finisce fuori. Il resto è un susseguirsi di calci piazzati e cambi, che non sortiscono effetti. Finisce 0-0 al “Provinciale”, e non poteva essere altrimenti.