Il Foggia lotta e non molla contro il Benevento, fermato 2-2 allo Zaccheria. Un pari figlio di una buona partita giocata, in cui i rossoneri meritavano di più. Zauri conferma il 4-2-3-1 con Perina tra i pali, davanti a lui Silvestro, Salines, Camigliano e Vezzoni; in mediana agiscono Tascone e Da Riva con Zunno, Orlando ed Emmausso alle spalle di Murano. Stesso schema per il Benevento di Auteri con il foggiano Nunziante in porta, linea difensiva composta da Veltri, Berra, Capellini e Tosca; a centrocampo coppia composta da Viviani e Prisco mentre dietro l’unica punta Lanini operano Ferrara, Perlingieri e Manconi.
Il Foggia pressa alto, mettendo in difficoltà i portatori di palla del Benevento, e predilige il settore destro per le manovre offensive. Gli uomini di Auteri sono schiacciati nella loro metà campo e faticano a ripartire. Il vantaggio rossonero, allora, è una logica conseguenza: autostrada al 35’ per Tascone in contropiede, Emmausso riceve e di precisione batte in diagonale Nunziante per l’1-0. La prima vera occasione per il Benevento è al 45’ con Ferrara che trova Perina pronto a deviare in corner. Sugli sviluppi, gli ospiti pareggiano: mischia in area rossonera, la palla carambola su Capellini che insacca per l’1-1. Il Foggia non si perde d’animo nella ripresa e al 49’ Nunziante ci mette la mano per evitare il 2-1 a Zunno. Al 69’ la rimonta dei campani si concretizza: sugli sviluppi di un corner, Lanini prima trova Perina a dirgli di no su colpo di testa, poi ribadisce in rete e fa 2-1. Il Foggia però non si perde d’animo e trova il pari ancora con Emmausso all’82’ che ribadisce in rete dopo una corta respinta di Nunziante. Incoraggiante la prova del neo acquisto Brugugnone. Da qui, e dall’impegno messo oggi nella gara odierna, si può ripartire per concludere bene la stagione.