E’ stata una notte di paura sul Gargano e nell’intera provincia di Foggia dopo il terremoto di ieri sera di magnitudo 4.7 con epicentro nei comuni di Lesina e Sannicandro Garganico. La scossa è stata avvertita anche nel resto della Puglia, nelle province della BAT, Brindisi e Taranto, oltre che in Molise, Abruzzo e Basilicata. Tanta la gente in strada a San Nicandro, ma fortunatamente non si registrano al momento danni strutturali di rilievo salvo piccole crepe in alcune case abbandonate. Scuole chiuse stamane, con verifiche effettuate dall’Avers Protezione Civile, i tecnici comunali, il sindaco Matteo Vocale e i vigili del fuoco.
Le verifiche hanno interessato tutti gli edifici, da quelli pubblici a quelli privati con particolare attenzione ad alcune case del centro storico. Le scosse sono continuate anche stanotte, 16 quelle a San Nicandro ma tutte di lieve entità. Il terremoto è stato avvertito anche a Foggia da diversi cittadini ma non si segnalano danni a persone o cose. La Protezione Civile segue costantemente la situazione, anche in previsione di possibili altre scosse di assestamento. I tecnici escludono comunque che ci siano collegamenti con il terremoto sui Campi Flegrei, a Napoli.
