L’ex sindaco di Cerignola, Franco Metta, è stato dichiarato incandidabile dalla Corte d’Appello di Bari, che di fatto ha ribaltato la sentenza di primo grado emessa nello scorso gennaio dal Tribunale di Foggia. Stante così le cose, dunque, l’avvocato penalista non potrà ripresentarsi alle prossime elezioni che si terranno in autunno a Cerignola, dopo lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose.
Nello specifico, in sede d’appello, è stato accolto il ricorso dell’Avvocatura di Stato che ha ribaltato il tutto. Tutt’altra sorte per l’ex assessore Tommaso Bufano che invece è stato dichiarato candidadibile. Metta nel frattempo ha già annunciato ulteriore ricorso e, dalla sua pagina social, ha rilanciato la sfida per le prossime elezioni.
“Sulla scheda ci sarà scritto Franco Metta” – afferma l’ex sindaco, subito dopo la sentenza d’Appello. “Siamo 1 a 1, il Tribunale di Foggia dice che sono candidabile, mentre la Corte di Appello di Bari, con una sentenza che impugnerò ma non voglio commentare, dice che sono incandidabile. Sentiamo cosa dirà la Cassazione”.