Durante il lockdown abbiamo tutti compreso quanto sia importante esercitare i nostri diritti. Ecco perchè, quest’anno, il premio letterario “Stefano Pesce” di Stornara ha voluto approfondire le tematiche della giustizia, della pace e dell’equità sociale. Il prossimo 11 giugno, alle ore 19, presso il Centro Polifunzionale di Stornara, si terrà la premiazione del concorso che, da tre anni a questa parte, omaggia le produzioni poetiche degli studenti delle classi dell’Istituto Scolastico Comprensivo Statale “Papa Giovanni Paolo I” di Stornara. L’iniziativa è promossa dalla stessa scuola e dall’assessorato alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di Stornara, rappresentato dalla vicensindaca e insegnante, Brigida Andreano che ne curerà anche il coordinamento culturale e l’organizzazione generale.

Durante la serata di premiazione verranno rese note ed enunciata alla platea le poesie che si sono aggiudicate i primi tre posti. Quest’anno il concorso ha visto la partecipazione degli studenti della prima media. I componimenti, secondo quanto stabilito dal regolamento approvato dalla Giunta Comunale di Stornara, sono stati giudicati da una commissione di esperti, composta da Brigida Andreano (vicesindaca e assessore alla cultura), Concetta Giovine (vicaria dell’istituto scolastico), Rosaria Calamita (membro interno), Elvira Palese (membro interno), Anna Calamita (membro esterno) e Alessia Sabetta (membro esterno). Al primo classificato andrà un buono libri di € 90 da condividere con la classe, dei libri per il vincitore e una targa di premiazione; al secondo un buono da € 60 e al terzo di € 50, sempre con targa ricordo.

Il ricordo, in modo particolare, è quello legato alla figura di Stefano Pesce, la cui famiglia presenzierà all’appuntamento. Stefano Pesce (nato a Cerignola nel 1944) è stato un illustre uomo di cultura, personaggio polivalente che si è distinto anche nel contesto di Stornara dove per anni si è dedicato alla professione di dottore commercialista. E’ stato anche tra i fondatori della società dell’Associazione Sportiva di Stornara, di cui in seguito è diventato presidente. Per anni è stato anche dirigente scolastico e segretario comunale.

Da questa figura così importante tre anni fa ha preso le mosse questo premio che oggi giunge alla sua terza edizione. “Questo premio per noi è importante perchè la poesia nutre l’anima” – spiega a Il Megafono, Brigida Andreano. “Volevamo che i ragazzi esprimessero le loro emozioni attraverso la poesia perché in questo periodo hanno avuto per troppo tempo le ali tarpate. La poesia è un modo per viaggiare anche stando fermi. Attraverso i testi si possono imparare tante cose dai ragazzi, a conoscerli nella loro sensibilità e permettergli quindi di esprimerla liberamente”. Stornara continuerà a premiare l’estro artistico dei più giovani, anche la prossima settimana, con un premio per i migliori testi rap scritti da piccoli stornaresi.



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