“L’immagine di un’opposizione che alla spicciolata ha lasciato l’aula per i motivi più disparati è stata molto triste. Non può passare l’idea che, nella città di Giuseppe Di Vittorio, la politica sia diventata esclusivamente una corsa ai social network mentre quando c’è da lavorare per il bene della città, nelle sedi istituzionali, si preferisce fare una comparsata e andare via. Chiedo maggiore sobrietà ai consiglieri comunali di opposizione, certo che il mio appello possa essere recepito come un invito accorato per le prossime sedute”.
È questo il commento del sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, a margine del consiglio comunale del 22 dicembre nel quale sono stati trattati, discussi e approvati 20 punti all’ordine del giorno: dopo le comunicazioni riguardanti la situazione Covid – sono 249 i casi positivi a Cerignola e da oggi entra in vigore l’obbligo di mascherina anche all’aperto nei parchi e sulle vie ricadenti nella ZTL – si è passati all’approvazione del regolamento per la trasmissione in diretta streaming del consiglio comunale; alla presentazione del programma comunale del diritto alla studio; all’approvazione dei debiti fuori bilancio rivenienti da sentenze esecutive pregresse.
“Ringrazio Fratelli d’Italia, nella persona di Antonio Giannatempo, che fino all’ultimo ha onorato il ruolo di consigliere che i cittadini gli hanno affidato. Il Consiglio Comunale – osserva il sindaco- è e dev’essere il luogo per costruire il futuro della nostra comunità: non è stato un bel segnale disertare, ad esempio, le votazioni sul programma comunale di studio dei nostri ragazzi. Sono certo che anche le opposizioni in futuro potranno convenire su un metodo di lavoro condiviso”, conclude Bonito.
Comunicato Stampa