Domani, 20 novembre 2022 sarà celebrata la “Giornata Mondiale e Nazionale del Ricordo delle Vittime della strada. Il tema di quest’anno riportato sul sito dell’Associazione Italiana Familiari Vittime Strada (AIFVS) è “Ricordare per cambiare” e proseguendo si legge l’obiettivo: ”Fermare la strage stradale e ridurre l’inquinamento ambientale.”
A tal proposito, declinando in tutta la sua emergenza tale questione nella nostra realtà territoriale, si registra l’intervento dei già consiglieri Pasquale Cataneo, Giuseppe Pertosa e Nicola Russo che, stavolta pongono in risalto la mancanza e/o inadeguatezza delle azioni di contrasto da parte di Comune e ANAS all’alta incidentalità stradale che fa di Foggia la seconda città del Mezzogiorno, dopo Catania, in una recente classifica 2022 su dati riferiti al 2020. Assumendo altri dati, relativi al 2021, è confermato lo spaventoso trend negativo.
“Nell’apprezzare il lavoro svolto dalla locale sezione AIFVS, che insieme alla FAST-CONFSAL, ha svolto una manifestazione di protesta lo scorso 16 settembre, siamo a condividere l’esortazione fatta dalla presidenza nazionale nel promuovere un ricordo pubblico -rammentano all’unisono i tre esponenti politici foggiani- che stimoli iniziative volte a rafforzare la sicurezza stradale e la prevenzione in ogni campo, per porre fine ai comportamenti arroganti e alla trasgressione delle regole, per rendere giustizia alle vittime e ai loro familiari. Nessuno deve perdere vita e salute sulle strade dei nostri Paesi, dei nostri territori, delle nostre città: che il ricordo si trasformi in una proposta concreta di cambiamento. Non si tratta di dedicare soltanto un giorno alle vittime ma – evidenzia la triade- è indispensabile quindi sollecitare le istituzioni, in questo caso la Commissione Straordinaria, la Prefettura, la Provincia e l’ANAS, a promuovere ogni iniziativa utile a migliorare la sicurezza stradale, ma anche i cittadini, per una maggiore attenzione alla guida, affinché nessuno perda vita e salute sulle strade.”
Come esplicitato nell’ultimo rapporto Aci-Istat sull’incidentalità stradale le maggiori cause sono 1) distrazione o andamento indeciso (15,4% del totale); 2) mancato rispetto di precedenza o semaforo (il 14,3%) e velocità troppo elevata (il 10%), a seguire 4) “manovre irregolari” (il 7,9%) e mancato rispetto della distanza di sicurezza (7,1%). A ciò si aggiungono come concause l’illuminazione carente, il manto stradale sconnesso, segnaletica orizzontale come le strisce pedonali assenti, il mancato rispetto del codice della strada con l’uso del cellulare e il mancato utilizzo delle cinture.
“Analizzando i dati dell’incidentalità mortale a livello comunale, riportati nel Rapporto 2021 dell’ASSET sugli incidenti stradali in Puglia– affermano all’unisono i tre esponenti politici foggiani – è stato possibile rilevare che, purtroppo, l’anno scorso il maggior numero di sinistri mortali è stato rilevato nei territori ricadenti nel comune di San Severo e Bari con 10 sinistri mortali, seguiti dai comuni di Foggia e Taranto con 7 sinistri, e a seguire con, come Cerignola con 5 sinistri e Manfredonia con 4 sinistri altri comuni della provincia di Foggia. Tale dato drammatico di per sé, insieme agli altri legati alla lesività e gravità incidentale, rende agghiacciante il posizionamento di Foggia al primo posto tra le provincie pugliesi nel 2021. E, nel 2022, l’ultimo solo qualche giorno fa. Per tali motivi – chiosano Cataneo, Russo e Pertosa – vorremmo sapere: quali sono le azioni poste in essere in merito dalla Commissione Straordinaria oltre ad assumere agenti di P.L. provenienti da altre Città? Ci sono interventi programmati, oltre la riduzione a 30 Km già fatta, per ridurre/eliminare le concause? Quando le rotatorie provvisorie (bianche e rosse pure!), saranno sostituite dalle definitive? Come mai l’Orbitale prosegue a rilento ed ha il raccordo tra la rotatoria 3 e viale Pinto che finisce in un campo agricolo? Che fine hanno fatto gli investimenti di ANAS sulla SS 673 Tangenziale ovest e SS. 16 nel tratto Foggia -San Severo? Nel frattempo, meno male che c’è l’AIFVS anche a Foggia, e ci sono progettualità pregevoli “Via Libera!”, a cui plaudiamo, per una Mobilità sostenibile alla portata di tutti, presentata l’altra sera dalla nascente ma già operativa associazione D!VENTO”.