L’istituto Giannone-Masi ripercorre la triste vicenda dell’assassinio di Francesco Marcone, direttore dell’ufficio del registro ucciso dalla mafia il 31 marzo 1995. Lunedì 19 dicembre alle 9, infatti, nell’aula magna dell’istituto in via Sbano, sarà presentato “Storia di Franco”, il libro di Maria Marcone che in realtà non è la cronaca dell’omicidio, ma di un romanzo di formazione tra infanzia e adolescenza, in cui ritrovare le radici della tenacia e del coraggio che hanno poi condotto Franco ad affrontare le scelte complesse della cui portata siamo stati consapevoli solo dopo la sua morte.
All’ evento parteciperanno anche alunni e docenti degli istituti Bovio, Foscolo, Murialdo e Dante Alighieri di Foggia. Interverranno Rossella Palmieri, professore ordinario di letteratura italiana presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia, Daniela Marcone, membro dell’ufficio di presidenza di LIBERA e figlia di Francesco Marcone e Federica Bianchi, referente di LIBERA Foggia.
Gli anni in cui la vicenda del romanzo si snoda sono quelli della Seconda Guerra Mondiale, anni che Maria Marcone ha vissuto da protagonista di quei giorni in cui il bombardamento di Foggia distrusse la città e costrinse la sua famiglia a vivere l’esperienza di essere profughi in fuga dalla guerra. Una testimonianza unica e preziosa per ricostruire un pezzo di storia della Puglia e della Capitanata, di una città che, da allora, ancora fatica a ritrovare il senso dell’essere e del farsi comunità. E una storia familiare, intima, in grado di mostrare al lettore, e in particolare ai giovani lettori a cui il romanzo originariamente si rivolge, l’umanità di una persona molto amata costretta a diventare eroe in una terra, la Puglia, che, tra sole e mare, a volte rivela un’anima oscura. Prefazione a cura di Mario Desiati.