Un goal di Di Noia all’84’ permette al Foggia di pareggiare con il Potenza e di passare alla fase nazionale dei playoff, dopo l’1-1 contro un buon Potenza, in uno Zaccheria vestito a festa. Rossi getta subito nella mischia Vacca dal primo minuto, a guidare il centrocampo composto anche da Frigerio e Schenetti, con Costa e Garattoni esterni alti. In difesa, davanti a Thiam confermati Leo, Kontek e Rizzo mentre in avanti Peralta fa coppia con Ogunseye. 3-5-2 anche per Giuseppe Raffaele con Gasparini tra i pali; l’ex Girasole, Sbraga e Rocchi in difesa, Gyamfi, Steffé, Laaribi, Talia e Volpe formano il quintetto di centrocampo mentre Caturano e Murano hanno il compito di far male alla retroguardia rossonera. Il Foggia fa valere le maggiori proprietà tecniche soprattutto a centrocampo, ma per parlare di occasioni vere bisogna attendere il 41’ quando Costa imbecca bene Ogunseye che colpisce, però, debolmente di testa e Gasparini blocca facilmente.
Nella ripresa il Potenza alza il baricentro e, dopo essersi reso pericoloso in un paio di occasioni, passa al 75′: Steffe raccoglie una corta respinta di Thiam su corner e dalla distanza porta in vantaggio i suoi. Il Foggia però non si arrende e all’84’ lo Zaccheria esplode: Costa lancia in area Beretta, Gasparini rinvia come può, Di Noia è il più lesto di tutti e da 30 metri mette nell’angolino per uno splendido 1-1. Saltano gli schermi, e anche un po’ i nervi in casa Potenza, ma a far festa è il Foggia: finisce in parità e tanto basta agli uomini di Rossi per accedere alla fase nazionale dei playoff. Il Foggia dovrà attendere stasera il risultato di Carrarese (migliore quarta al momento) contro Ancona per sapere se sarà testa di serie.