Approda nelle scuole il documentario “Foggia 1969, storia di un anno favoloso” di Geppe Inserra e Matteo Carella, che racconta, nell’ambito del progetto “Memoria Ritrovata”, le grandi pagine di storia pubblica e civile di quell’anno irripetibile. Il filmato sarà proiettato martedì 23 maggio alle ore 11.00 a Torremaggiore (Saletta Museale del Castello Ducale) e giovedì 25 maggio alle ore 10.30 a San Ferdinando di Puglia (Auditorium Dell’Aquila). Le proiezioni sono rivolte rispettivamente agli studenti dell’I.S.I.S.S. “Fiani – Leccisotti” di Torremaggiore e dell’I.I.S.S. “Dell’Aquila Staffa” di San Ferdinando di Puglia.
Al centro del documentario figurano i fermenti e la mobilitazione che caratterizzarono il 1969 in provincia di Foggia: le grandi lotte per ottenere che il metano rinvenuto nelle colline del Subappennino Dauno venisse utilizzato localmente, culminate nell’occupazione dei pozzi e nella storica “marcia dei trentamila” a Foggia, il durissimo braccio di ferro tra lavoratori e padronato agrario, che portò alla firma di un contratto di lavoro innovativo dopo un lungo sciopero, e infine l’esplosione della contestazione giovanile che ebbe come epicentro il capoluogo.
Realizzato con il sostegno della Regione Puglia e del Consorzio Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del bando Luoghi della Memoria, il lungometraggio è prodotto da Auser Territoriale Foggia, con la collaborazione di Spi Cgil Foggia, Anpi, Fondazione Foa e Ufficio Scolastico Provinciale, per la regia di Matteo Carella, con musiche originali di Gaia Carella e un brano di Bruno Caravella. All’evento di Torremaggiore interverranno gli autori, il segretario generale dello Spi Cgil di Foggia, Alfonso Ciampolillo, il dirigente scolastico dell’istituto Fiani-Leccisotti, Carmine Collina, e i docenti Andrea Ruscitto e Milena Parrella. All’evento di San Ferdinando di Puglia interverranno gli autori, Felice Pelagio, segretario generale Spi Cgil Bat, Andrea Patruno, presidente della Fondazione Foa, e l’on.Arcangelo Sannicandro, “testimone” degli eventi narrati nel documentario.
Le proiezioni nelle scuole proseguiranno anche dopo la conclusione del progetto “Memoria Ritrovata”, con diversi appuntamenti nel prossimo anno scolastico.