Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza ha eseguito oltre 5.000 interventi ispettivi e 1.914 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Le attività ispettive hanno consentito di individuare 65 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 315 lavoratori in neroo irregolari.

E’ stato inoltre scoperto, 1 caso di evasione fiscale internazionale, riconducibile alla fittizia sede estera di imprese estere in realtà operanti nella provincia di Foggia che hanno sottratto al fisco 240 milioni €.
Le persone denunciate per reati tributari sono 135, di cui 3 tratte in arresto. All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di oltre 113 milioni di euro.

Sono state avanzate 31 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Viessistema per lo scambio di informazioni sull’IVA – nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
107 interventi in materia di accise hanno permesso di denunciare 42 responsabili per il reato di contrabbando, sequestrare oltre Kg. 65.600 di prodotti energetici, accertare il consumo di contrabbando di circa 5 milioni di litri di analogo prodotto, un’evasione d’imposta per 4 milioni di euro, nonché di individuare 30 distributori di carburante abusivi che hanno messo in vendita gasolio destinato ad usi agevolati e, quindi, approvvigionato ad un prezzo inferiore.
51 attività ispettive in materia di gioco illegale hanno permesso di scoprire 18 punti clandestini di raccolta scommesse e di denunciare 5 responsabili che hanno omesso di dichiarare giocate per oltre 14 milioni di euro.
6 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.
L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 148 interventi orientati a verificare la spettanza di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti,oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per un valore controllato di oltre 79 milioni di euro accertando illeciti per oltre 2,5 milioni di euro.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale sono stati effettuati 1.300 controlli di cui 673 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro. L’azione di contrasto alle frodi alla spesa previdenziale e assistenziale ha portato ad accertare indebite percezioni per 24 milioni di euro da parte di 144 responsabili, denunciati alla competente A.G., nei cui confronti sono state avanzate proposte di sequestro per 4,3 milioni di euro.
Nell’ambito della collaborazione con la Corte dei Conti sono state eseguite 52 indagini in tema di danni erariali al cui esito sono stati segnalati 18 responsabili individuando ipotesi di danni erariali per oltre 1,6 milioni di euro.
In crescita è la collaborazione sul territorio con la Procura europea, con la quale sono state sviluppate 5 indagini che hanno portato all’esecuzione di 13 provvedimenti cautelari personali ed all’esecuzione di sequestri per 58 milioni di euro.
In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per 127 milioni di euro.
L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione, svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti, ha portato all’arresto di4 persone ed alla denuncia di altre 81.
Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 39 interventi, che hanno portato alla denuncia di 198 persone, di cui 8 tratte in arresto, ed alla ricostruzione di operazioni illecite per oltre 117 milioni di euro.
In tale contesto sono stati approfondite 451 operazioni finanziarie sospette sulla base delle segnalazioni pervenute dagli operatori del settore
In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, sono stati accertati patrimoni distratti per oltre 11 milioni di euro mentre con riferimento alle condotte di usura ed estorsione sono state denunciate 12 persone, di cui 4 tratte in arresto e con sequestro di beni per 743 mila euro.
87 persone sono state sottoposte ad accertamenti patrimoniali in applicazione della normativa antimafia, che hanno portato all’applicazione di provvedimenti di confisca di beni per un valore di oltre 3,7 milioni di euro.
Inoltre, sono stati eseguiti2.178 accertamenti riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica.
Per quanto riguarda il contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, i reparti della provincia di Foggia hanno sequestrato 214 kg. di droghe, in prevalenza costituite da cocaina (oltre 14 chilogrammi), eroina (oltre 43 chilogrammi), hashish (oltre 47 chilogrammi) e marijuana (oltre 7 chilogrammi), denunciando all’A.G. 136 persone di cui 49 tratte in arresto. Sono state, altresì, sequestrate alcune piantagioni illegali di canapa indiana, con il sequestro di oltre 6.000 piante. 433 consumatori di sostanze stupefacentisono stati segnalati ai Prefetti per l’adozione dei provvedimenti amministrativi di competenza.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 117 interventi, con la denuncia di 67 persone. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro oltre 320 mila prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, pericolosi o in violazione della normativa sul diritto d’autore.
Sono state, anche, sequestrate 116 tonnellate di prodotti agroalimentari (prevalentemente olio di oliva), recanti marchi industriali falsificati, indicazioni non veritiere nonché oggetto di frode commerciale.
Il contrasto ai traffici illeciti viene assicurato non solo con attività investigative, ma anche con le pattuglie adibite al controllo economico del territorio che operano nell’ambito del Servizio117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati ad incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni dei cittadini.
7.652 sono le pattuglie impiegate in tali servizi.
Nel quadro della missione di concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di finanzaassicura l’impegno concorsuale nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza, cui il Corpo partecipa prioritariamente con l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”.
Nel 2023 i Reparti del Comando Provinciale di Foggia  hanno impiegato complessive 24.934 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi, consessi internazionali e altri eventi. Tale impegno, che sta continuando anche nel 2024, ha portato, fino al mese di maggio, ad un impiego complessivo di13.660 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico.
4.487 sono le pattuglie impiegate in tali servizi.

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