Alcuni giorni fa abbiamo riportato la lettera di un giornalista che affermava di essere stato aggredito fisicamente e verbalmente da un’autista di Ferrovie del Gargano su un autobus diretto a Margherita di Savoia. Oggi l’azienda risponde con un comunicato, dicendo di non fare di tutta l’erba un fascio e chiedendo di onorare la rispettabilità degli operatori. Segue il testo.
Con riferimento alle ultime notizie di stampa, questa Società esprime la più ferma condanna verso qualsiasi atteggiamento di discriminazione e offesa nei riguardi di suoi utenti e dei suoi collaboratori. Prende le distanze da quanto riportato con enfasi e che la vedrebbe, suo malgrado, indirettamente o direttamente protagonista e non intende esprimere giudizi sull’accaduto, alla luce dei procedimenti di indagine giudiziaria avviatasi.
A tal fine, sin da ora, affida mandato all’ufficio legale per tutelare la propria serietà e il proprio buon nome nei confronti di chi sarà considerato responsabile dei fatti.
Ci dispiace che il presunto comportamento dell’operatore, abbia indotto il viaggiatore a colpire tutti gli autisti e dipendenti di Ferrovie del Gargano. Un’accusa ingiusta e non accettata dalla nostra Azienda: nel nostro gruppo di operatori figurano persone con provate doti professionali e umane. Lo attestano i riscontri dei viaggiatori e i tanti episodi in cui le reazioni dei nostri dipendenti hanno addirittura permesso di salvare vite umane. Così come non vanno dimenticati i tanti riconoscimenti di stima da parte di anziani e persone con scarsa deambulazione che ogni giorno ricevono assistenza dai nostri autisti sulle linee provinciali e statali. Senza dimenticare le periodiche aggressioni che si ripetono ormai con una certa frequenza in danno dei nostri operatori.
Comunicato Ferrovie del Gargano