L’assessore ai Lavori Pubblici della Regione Puglia, Anna Maria Curcuruto, giovedì scorso è stata a Roma per una serie di incontri. “E’ stata una bella e intensa giornata romana ieri: abbiamo avuto buoni risultati per la Puglia” ha commentato l’assessore al termine.
“Nella seduta della Conferenza istituzionale Permanente, presso la Direzione Generale Salvaguardia Territorio e Acque del Ministero dell’Ambiente – spiega Curcuruto – sono state approvate varianti puntuali al PAI (Piano di Bacino e Assetto Idrogeologico) che riguardano la riperimetrazione del rischio idraulico per ben 29 comuni (per 24 con riduzione del perimetro) della nostra Regione: Brindisi, Campi Salentina, Carovigno, Castellaneta, Erchie, Bovino, Carapelle, Castelluccio dei Sauri, Cerignola, Foggia, Lucera, Manfredonia, Ordona, Orsara di Puglia, Orta Nova, Panni, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Troia, Zapponeta, Martina Franca, Otranto, Giurdignano, Polignano, Porto Cesareo, Rodi Garganico, Squinzano, Triggiano, Minervino di Lecce”.
Inoltre “durante la prima riunione della Consulta delle Istituzioni nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale dei Contratti di Fiume – continua l’assessore – la Regione Puglia ha comunicato la partecipazione attiva e concreta all’iniziativa, attraverso lo studio con il Politecnico di Bari di tre corsi d’acqua che presentano numerose problematiche ambientali e dislocati in varie zone del territorio regionale: Ofanto (Foggia), Canale Reale (Brindisi) e Fiume Lato (Taranto), per i quali sarà avviata la procedura del Contratto di Fiume con i territori interessati”.
Infine “nella seduta pomeridiana pre-CIPE – conclude – è stato approvato il progetto per il raddoppio della tratta ferroviaria Termoli – Lesina, ma sono state anche assegnate ulteriori risorse – pari a 17,7 milioni di euro – al territorio di Taranto nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo: 12 milioni per gli interventi urgenti di bonifica nel territorio dei Comuni di Crispiano, Massafra, Montemesola, Statte e 5,7 milioni per il progetto di recupero e valorizzazione turistico-culturale dell’Arsenale militare di Taranto”.
Comunicato Stampa