Una giornata intensa quella di venerdì 29 aprile per il team di Vazapp. Le idee dell’hub rurale foggiana stanno oltrepassando i confini della Provincia a tal punto che istituzioni ed aziende di varie regioni italiane hanno richiesto una testimonianza diretta ai ragazzi che stanno cercando di trasformare il modo di fare agricoltura, partendo da Foggia. Incontri, conferenze, dibattiti, ogni parola è una parola spesa in favore della grande missione che il gruppo capitanato da Giuseppe Savino vuole inequivocabilmente portare a termine.
In prima mattinata, lo stesso Savino, ha avuto modo di collegarsi via skype con l’Aula Magna dell’Università degli Studi della Basilicata, che in occasione dell’Italian Internet Day of Food ha ospitato numerosi studenti motivati ad approfondire dei temi importanti assieme agli illustri intervenuti. Tra di questi c’era anche il giovane innovatore foggiano che ha raccontato il percorso di Vazapp direttamente dal suo trattore e dalla sua tenuta. “Ai ragazzi – ha affermato Giuseppe Savino, fondatore di Vazapp – ho spiegato che oggi lo strumento del web deve funzionare come una leva che da dignità agli agricoltori. La maggior parte di coloro che operano in questo settore, infatti, disconosce assolutamente le gradi potenzialità che internet può avere anche e soprattutto in relazione alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici locali. Per questo motivo, con Vazapp, abbiamo lanciato la nostra filiera ‘colta’, per cercare di portare la tecnologia all’interno del mondo agricolo, spiegando ai diretti interessati quali siano i benefici che ne possono ricavare”.
La proficua e impegnatissima mattinata di Vazapp è poi proseguita con un altro collegamento fuori provincia. Sempre per celebrare l’Internet Day, Savino ha raggiunto telefonicamente l’Amministrazione di Busto Arsizio, il comune in Provincia di Varese. Durante il colloquio ha presentato la realtà nata e cresciuta a Foggia, tenendo un focus sulla terra e sul lavoro nei campi. Semi di identità si impiantano anche in territorio lombardo, cercando di fare un fronte comune su diverse realtà che comunque soffrono le medesime criticità di un comparto agricolo sempre più in crisi.
A conclusione della splendida mattina di interscambi e di contaminazioni culturali, c’è stato l’incontro tra il gruppo di agricoltori 2.0. e il viceministro all’agricoltura, Andrea Olivero. La presenza di Olivero è stata il giusto pretesto per fare un bilancio sulla prima tornata di Contaddinner appena conclusa. Le cene itineranti di aggregazione tra giovani agricoltori hanno riscosso un notevole successo e per questo a breve saranno riproposte con delle tappe previste in particolar modo in aziende dei Monti Dauni. Alla fine del colloquio con il rappresentate del dicastero, gli è stata strappata la promessa che lui stesso prenderà parte ad una delle prossime cene in programma.
“A breve – ha spiegato Savino – partiremo con un altra sessione, riproponendo lo stesso format e apportando alcune migliorie. Abbiamo avuto un mese di sosta in cui abbiamo fatto il punto su tutti i dati che abbiamo recuperato, cercando di capire come convogliare al meglio le energie che abbiamo aggregato”. Da quanto ha avuto modo di confermare Savino, le contaddinner riprenderanno ufficialmente il prossimo 9 Maggio, con la prima tappa del “remake” che si terrà ad Orta Nova, nella Tenuta Posta della Casa di Eugenio Bellino. Le date successive saranno inserite nel programma ufficiale che a breve sarà comunicato dagli stessi organizzatori. Nel frattempo sono già parecchie le richieste che gli startupper foggiani hanno avuto per esportare il frutto delle loro idee in altri contesti. Fino alla prossima estate saranno ancora protagoniste le cene #202020 che nell’ultima prima programmazione hanno toccato le località di Foggia, Stornarella, Zapponeta, Cerignola e San Giovanni Rotondo. Alla fine di questo percorso, il feedback dei dati raccolti sarà portato all’attenzione del Ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, che insieme al team di Vazapp, avrà il compito di provare a cogliere tutti gli spunti che sono emersi durante questi momenti di aggregazione.
