Con un’intitolazione così illustre, l’Istituto d’Istruzione Superiore “Adriano Olivetti” di Orta Nova non poteva che distinguersi nel campo dell’innovazione tecnologica. Una delegazione di studenti della scuola ortese (della classe II C) si è aggiudicata il secondo posto a livello nazionale ai “Percorsi Young” di Firenze, dei seminari di approfondimento e di formazione finanziaria organizzati da Findomestic.

L’Istituto, che dall’anno prossimo potrà contare su un corso di Liceo Scientifico – Scienze Applicate, è stato selezionato tra centinaia di altre scuole d’Italia per la qualità di un video girato e montato dai ragazzi stessi, con l’aiuto dei professori Pietro Totaro, Domenico Sivilli e Alfredo Coppola. Il piccolo movie incentrato sul tema del risparmio familiare ha ottenuto i favori della giuria selezionatrice che poi ha invitato nel capoluogo toscano i ragazzi ortesi, per la competizione finale e i vari workshop di formazione previsti.


13177056_249600575395272_1318541347960060645_nA prendere parte a questa avventura, improntata all’apprendimento, ben sei ragazzi della classe seconda (Berardino Torraco, Cristina Santoro, Francesco Vitale, Giusy Quercia e Roberto Caporale), accompagnati dal professor Alfredo Coppola, curatore del progetto. I ragazzi dell’Olivetti hanno partecipato attivamente ai lavori svoltisi nella zona fiere di Firenze nelle giornate del 10 e dell’11 maggio scorso, durante le quali hanno concorso ad una seconda selezione che prevedeva la stesura di un progetto per una banca digitale da costruire con un budget di 100.000 Euro.

Gli alunni della scuola ortese si sono aggiudicati la seconda posizione finale proponendo un’idea molto innovativa: un’applicazione denominata “AgriApp, per avvicinare imprese agricole ai servizi finanziari delle banche. A conclusione dell’appuntamento toscano, gli studenti della II C sono stati premiati con una videocamera Go Pro a testa. “Avremo modo di portare in giro la nostra applicazione nelle fiere agricole più importanti della zona – ha affermato il professor Coppola – per noi è stata un’esperienza molto importante soprattutto per la formazione dei nostri alunni”.

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