Rompere i pregiudizi sull’immigrazione, in un piccolo centro di Provincia dove il fenomeno ha raggiunto in pochi anni una concentrazione molto alta, a tal punto da incidere su diversi aspetti della vita quotidiana. Sarà un momento importante di riflessione quello organizzato a Stornara, nell’ambito di una campagna regionale intitolata “Saperi di Frontiera”, promossa dall’Arci Puglia e dalla Rete della Conoscenza. Un percorso che ha visto il coinvolgimento, in tantissimi momenti di confronto e partecipazione, tutti i circoli della Provincia di Foggia, con un dibattito aperto ai temi nazionali ma anche locali, per rispondere alle derive xenofobe e razziste mai debellate del tutto all’interno della società odierna.
I falsi convincimenti e l’immotivata diffidenza, secondo le linee tematiche individuate dagli organizzatori, si combattono essenzialmente con l’apertura di spazi di informazione, con l’incentivo al mutualismo e alla solidarietà, ma soprattutto con una maggiore circolazione delle idee e con una coscienza collettiva preparata a livello culturale. Questo percorso pugliese fa tappa anche a Stornara, dove il circolo Arci “Travel” organizza un incontro pubblico per il prossimo venerdì 27 maggio 2016, alle ore 19.30 presso la Sala Consiliare del Comune dei Cinque Reali Siti, in via Fieramosca.
Dopo i saluti del Presidente Vincenzo Signoriello e del primo cittadino Rocco Calamita, sono attesi gli interventi del dottor Francesco Di Gennaro, reduce da una missione di pace in Mozambico con i Medici con l’Africa CUAMM; di Don Tonino Mottola, sacerdote della Chiesa di San Rocco di Stornara e autore di un libro sull’accoglienza dei migranti; di Daniele Iacovelli, Segretario Generale FLAI CGIL Foggia e di Domenico Rizzi, Presidente ARCI del Comitato Territoriale Foggia.
“Questo tour di dibattiti che venerdì farà tappa a Stornara – ci spiega Vincenzo Signoriello, presidente del circolo Arci Travel di Stornara – è mirato essenzialmente a confutare tutti i falsi miti che in questo determinato periodo storico si stanno diffondendo in Europa anche a causa di alcune forze politiche che strumentalizzano l’emergenza migrazione. Durante l’incontro di venerdì, i relatori cercheranno di trasmettere il lato umano che si nasconde dietro al fenomeno. E’ importante fare riferimento alla realtà di Stornara che è fortemente interessata dai flussi migratori e che negli ultimi anni si è trasformata in un territorio ospitale ed accogliente, anche se restano le emergenze del caporalato e del lavoro nero”.
