Il mondo del lavoro di Stornarella ha incontrato i giovani all’interno di un proficuo programma di orientamento attivato dall’Istituto Comprensivo Statale “Aldo Moro”. Due giornate intense, vissute dai ragazzi dalle classi della scuola secondaria di primo grado della comunità dei Reali Siti, due giornate finalizzate all’approfondimento e alla conoscenza del capitale umano locale tramutatosi in virtuose realtà professionali e imprenditoriali. Sotto l’acuta organizzazione della delegata all’orientamento, Annalisa Grillo, e la supervisione della dirigente scolastica, Milena Sabrina Mancini, l’iniziativa si è svolta in due giornate: la prima, quella di martedì scorso, presso il plesso di Ordona, e la seconda, quella di ieri, presso la scuola elementare di Via Benevento a Stornarella.
“Dona a chi ami ali per volare, radici per tornare, motivi per rimanere”, questo è stato il mantra del duplice appuntamento, incentrato sui racconti di vita dei vari rappresentanti delle diverse categorie, dagli uomini dell’Arma, ai giornalisti e architetti, alle personalità self made e a chi ha ereditato l’azienda di famiglia.
L’importanza della scelta, la necessità di riportare nella propria realtà di appartenenza tutto il bagaglio di conoscenze ottenuto altrove, e ancora, l’abilità di saper comprendere la domanda di mercato che il territorio offre dal punto di vista dei profili professionali richiesti. Tutti insegnamenti questi che, nonostante la tenera età della platea, sono stati ritenuti fondamentali da impartire già dai primi cicli dell’istruzione obbligatoria.
“Questa iniziativa – spiega la preside Mancini – rientra in un più ampio programma di orientamento, durante il quale abbiamo già tenuto numerosi laboratori alla presenza dei delegati delle scuole superiori della Capitanata. Si tratta di un passaggio fondamentale che determinerà la formazione dei ragazzi e per questo va affrontato con preparazione e consapevolezza. L’iniziativa, giunta al secondo anno, è stata ben accolta sia dai rappresentanti del tessuto economico di questa comunità che dai ragazzi stessi”.
Due le finalità di fondo individuate dall’Istituto. “Da un lato la necessità di conoscere i talenti di ogni singolo ragazzo – sottolinea la Mancini – da un altro quello di rivalutare un territorio che può contare su tante menti brillanti che hanno deciso di ritornare per investire sulle loro radici e sulla loro appartenenza”.
Ma l’esperienza non è servita soltanto agli scolari, tant’è che la stessa preside ha riportato il commento di alcuni imprenditori di Ordona che, in occasione di questa iniziativa, hanno avuto modo di incontrarsi tra di loro e di mettere in rete le loro conoscenze. A margine della seconda edizione di “Orienta Menti”, saranno attivate alcune sinergie tra le classi e le aziende, una specie di alternanza informale che permetterà agli alunni quanto meno di visitare i luoghi dell’impresa e conoscere le realtà più virtuose che operano sul territorio.
“I ragazzi di Stornarella sono i ragazzi del mondo” – conclude la Mancini. “Nelle loro scelte, verso la scuola superiore, si orientano soprattutto secondo quelle che sono le convinzioni dei genitori, le possibilità economiche e la voglia di uscire dai confini territoriali. Questa tendenza generale non può che far dispiacere, perché anche a Stornarella è presente un Liceo Scientifico attrezzato per competere con tutte le altre scuole. Spesso bisognerebbe imparare ad apprezzare quello che si ha in casa”.
