Il Foggia non molla un centimetro, anche con la Promozione in cassaforte. A Cosenza, nell’ultimo turno di Lega Pro Girone C, i rossoneri strappano un altro risultato utile al fotofinish, con una rete di Mazzeo che stabilisce il risultato sul 2-2 e consolida il primato in classifica del capocannoniere ex Benevento (21esimo gol). Stagione che va a iscriversi negli annali, con il simultaneo pareggio del Lecce in casa contro la Fidelis Andria (1-1) e la vittoria esterna del Matera (0-3) sul campo del Melfi. Il Foggia chiude quindi con ben 11 punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Lecce, Matera, Juve Stabia, Virtus Francavilla, Siracusa, Cosenza, Paganese, Casertana e Fondi vanno ai Play off, alla ricerca degli ultimi posti disponibili per fare il salto di categoria.
Grande turnover per il Foggia. Padroni di casa che iniziano il primo tempo con un buon piglio, mentre i rossoneri restano guardinghi nella metà campo. Il più pericoloso è Letizia, ex Foggia oggi in forza ai calabresi ma ancora di proprietà della società dei Sannella. Al 5′ l’attaccante serve Mendicino, ma quest’ultimo fallisce il vantaggio per i padroni di casa. Il mancato gol sveglia il Foggia che inizia a prendere in mano le redini della partita. Dopo qualche squillo da fuori di Criaco e De Almeida, arriva la prima occasionissima per il Foggia che con Mazzeo sciupa a tu per tu con il portiere del Cosenza, abile nella risposta con i piedi. Al 32′, dopo un’azione contestata per retropassaggio al portiere, arriva il più classico dei gol dell’ex con Letizia che insacca e porta in vantaggio i padroni di casa. L’azione del gol è avviata da un altro ex, Cavallaro, con il dente avvelenato contro i rossoneri. Gli uomini di Stroppa, strigliati dallo svantaggio, si svegliano e arrivano vicinissimo al gol con Sarno. Ma il tiro del numero 10 viene salvato sulla linea. Finisce così il primo tempo.
La ripresa inizia subito con un’altra doccia fredda per i neopromossi in B. Dopo 8 minuti Corsi trova il raddoppio con un tiro dai trenta metri che toglie le ragnatele dalla porta di Sanches. Stroppa corre ai ripari: Sicurella esce e fa spazio a Di Piazza, al fine di armare l’attacco rossonero. Dopo l’ammonizione di Gerbo, anche il Cosenza effettua un cambio con Mungo che prende il posto di un ottimo Letizia. Il Foggia preme e Saracco è costretto ad un doppio miracolo prima su Di Piazza e poi su Mazzeo. Ma il gol del bomber rossonero è solo questione di minuti. Al 66′ Mazzeo fa 20 gol in campionato con un tiro da fuori che spiazza il portiere avversario. Torna a farsi vedere il Cosenza che prende un palo con Mendicino e sfiora il sette con Cavallaro che prova il tiro a giro alla Del Piero. Ma nel finale il Foggia fa prevalere una condizione fisica che è stata veramente la differenza durante tutto l’arco della stagione. Pompilio, subentrato nella ripresa, crossa per Di Piazza che colpisce il palo. Ma nel recupero proprio Di Piazza serve Mazzeo che fa 2 a 2 e si prende il titolo di capocannoniere. Finisce così, con i cosentini che comunque ottengono il pass dei play off nonostante il pareggio alla fine.
Per coronare una stagione stupenda, adesso il Foggia è chiamato all’esame della Supercoppa. Il double che farebbe sognare i tifosi in vista della prossima stagione in cadetteria.