Follia ad Orta Nova: anziano versa liquido infiammabile addosso all’assistente sociale, salvata dai Vigili Urbani

Un atto grave e allo stesso tempo molto pericoloso si è verificato questa mattina all’interno del Municipio di Orta Nova. Un anziano novantenne, già noto in zona per altri gesti inconsulti, si è recato nei pressi dell’ufficio dell’assistente sociale del comune ortese e le ha versato addosso del liquido infiammabile che teneva in alcune bottigliette conservate all’interno della giacca.

Mentre l’attentatore stava per prendere un fiammifero, con la volontà di appiccare un incendio, sono intervenuti tempestivamente due vigili urbani che hanno immobilizzato l’aggressore, riportando delle ferite in seguito ad un’accesa colluttazione. Uno dei due agenti, infatti, è stato costretto a recarsi presso il vicino nosocomio per provvedere agli accertamenti di rito, dopo aver sventato questo gesto folle.

Un grande spavento per la dipendente comunale che però non ha subito alcun danno fisico al termine di tutta la folle aggressione. “Sono ancora sotto shock – dichiara Lucia Cataldo, a questa testata – non posso pensare che queste cose avvengano mentre una persona sta svolgendo il proprio lavoro. Ho avuto paura, perché sono comportamenti che possono far male a chi li subisce ma anche a chi li pone in essere. L’anziano signore era giunto di buon’ora al comune, con la propria compagna marocchina, e almeno inizialmente si era mostrato sereno. Portava con sé una bolletta dell’Enel di €36 e un bollo dell’automobile non pagato. Chiedeva un aiuto economico e io, così come faccio con tutti, con molta serenità gli ho mostrato quale fossero i passaggi burocratici per fare la domanda. Dopo un’oretta è tornato e ha perso totalmente la testa. Anche i due vigili, che ringrazio per l’intervento tempestivo e il senso del dovere, non riuscivano a tenerlo. E’ stata una mattinata da dimenticare”.  

Nonostante la predisposizione di un front office all’ingresso del Comune, l’uomo è riuscito ad accedere al piano superiore poiché sopraggiunto negli orari di apertura al pubblico. “Ai marocchini date 50 euro al giorno e a noi niente” avrebbe gridato nei corridoi del comune, prima dell’aggressione. Non è la prima volta che disguidi di questo tipo si verificano all’interno del municipio ortese, tant’è che la predisposizione del front office sarebbe stata avallata dalla Giunta proprio al fine di fare “filtro” davanti alle scrivanie dei dirigenti. Sul posto, a distanza di pochi minuti, sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione che hanno provveduto a ricevere la denuncia degli aggrediti e hanno accompagnato l’anziano a Cerignola, dove è stato indirizzato verso un Trattamento Sanitario Obbligatorio, a causa degli squilibri manifestati nel corso della folle giornata.

Successivamente è arrivato anche il primo commento ufficiale da parte di un’esponente della maggioranza ortese. Antonio Attino, assessore alla polizia municipale, ha fortemente stigmatizzato l’accaduto e ha elogiato i vigili intervenuti a salvaguardia della dipendente comunale. “L’Amministrazione Comunale esprime i complimenti e la solidarietà piena al corpo di Polizia Municipale di Orta Nova nella persona degli agenti Pasquariello e Balsamo, i quali – riporta Attino – nella tarda mattinata di oggi, all’interno della casa comunale , hanno contrastato con successo l’azione delittuosa e premeditata di un malintenzionato diretto ad inveire, con liquido infiammabile, contro un dipendente comunale. Si è evitato la tragedia grazie al tempestivo intervento dei nostri agenti, i quali dopo aver assicurato alla giustizia l’aggressore si sono recati presso il pronto soccorso del nosocomio di Cerignola per la cura delle lesioni subite a seguito della colluttazione. Ritorneremo a colloquio col Prefetto – conclude l’assessore – al fine di rappresentare il reiterarsi di gravi fatti di cronaca ultimamente insediati sia nelle mura della nostra città, sia lungo la S.S. 16 dove noti imprenditori ortesi, ultimamente, hanno subito gravi episodi delittuosi e rapine”.