Dopo essersi dimesso dalla presidenza del Consiglio, Peppino Moscarella ha rassegnato le dimissioni anche dal consiglio comunale di Orta Nova, attraverso una lettera protocollata in data 23 ottobre.
“La decisione è maturata come manifestazione di protesta nei confronti delle istituzioni divenute sempre più pigre, inefficaci e sorde dinanzi alle necessità dei cittadini. Io non ci sto più” – scrive Moscarella.
In virtù delle sue dimissioni, salvo rinuncia, dovrebbe subentrare Diana Pistilli, candidata nella lista di Forza Italia che attualmente si colloca all’opposizione. Non è ancora chiaro se la subentrante si posizionerà tra i banchi della minoranza, seguendo la linea del partito che le ha consentito di essere eletta, oppure appoggerà il sindaco Dino Tarantino, in difficoltà sui numeri visto che al momento manca sia il presidente del consiglio che un assessore.
Alla prima seduta utile sarà sciolto questo dubbio. Nel frattempo in città c’è già chi crede che le dimissioni di Moscarella siano ancora un ennesimo parafulmine per Tarantino, dopo che l’ex sindaco si è chiamato fuori per rifarsi una propria verginità politica e verosimilmente candidarsi alle prossime elezioni.
“Le dimissioni – spiega Moscarella – mi aiuteranno a restare fedele a me stesso, alla mia storia individuale politica, svoltasi all’interno di un tessuto sociale difficile, carico di problemi per lungo tempo irrisolti, ai quali ho dato la totale dedizione per risolverli. Le dimissioni, insomma, placano il mio desiderio di testimoniare l’assoluta contrarietà alla grave ingiustizia perpetrata agli ortesi”.