Andrea Caracciolo è la bestia nera del Foggia. Così come all’andata l’Airone è il castigatore dei rossoneri. Dopo un primo tempo positivo la squadra di Stroppa si fa rimontare nella ripresa dal Brescia che strappa una vittoria fuoricasa e interrompe la striscia positiva del Foggia. Non arriva la quinta vittoria consecutiva e così i pugliesi rivedono gli spettri dell’andata, con i tre punti tra le mura amiche che sono sempre un problema dall’inizio del campionato di Serie B.
Nella gara valevole per il 27esimo turno di cadetteria Stroppa deve fare a meno di Agazzi e Deli ma recupera Loiacono. Mazzeo e Nicastro è la coppia d’attacco per la squadra di casa, mentre a centrocampo è confermato Scaglia. Dall’altra parte Boscaglia non può contare su Okwonkwo ma recupera Caracciolo e Gastaldello, due colonne portanti delle Rondinelle. Inizia il match con una fase di studio tra le due formazioni e molto possesso palla a metà campo. Poche occasioni nella prima metà del primo tempo, con alcuni pericoli che arrivano soltanto dai tiri da fuori area di Scaglia e Martinelli, entrambi velleitari. Tra gli ospiti il più pericoloso è Embalo che si accentra e calcia, al 24esimo ma la palla finisce fuori di misura. Qualche sortita offensiva di Mazzeo mette in apprensione la difesa lombarda, con Coppolaro che è costretto agli straordinari per chiudere in angolo al 31esimo. La prima vera occasione del match arriva sui piedi di Caracciolo che stoppa in area e fa partire un destro in diagonale su cui Guarna interviene deviando in angolo. Risponde dall’altra parte Nicastro. Mazzeo appoggia per il compagno di reparto che conclude fuori non di molto. E’ solo il preludio del gol che arriva dopo pochi minuti, al 37′ con un cross di Kragl che pesca Mazzeo. Il 19 colpisce di testa e Nicastro spinge in rete a due passi dalla linea di porta. Dopo due gialli ai danni di Gastaldello e Greco arriva la rovesciata spettacolare di Mazzeo che però non centra la porta. Nei minuti di recupero arriva un’altra conclusione di Caracciolo che su cross di Furlan spara in porta ma Guarna è attento. Al quinto minuto di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi con il risultato sull’1-0 ma con il Brescia in risalita.
Il secondo tempo inizia con un bel contropiede del Foggia che prova a chiudere la partita. Mazzeo apre per Zambelli, ma il destro del grande ex della partita finisce alto da buona posizione. Inizio di ripresa frizzante con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Primo cambio per il Foggia al minuto 55 con Scaglia che esce e lascia il posto al Gerbo che si fa subito ammonire. Spunto di Kragl, vero mattatore delle ultime partite; il tedesco dopo un bel dribbling calcia da posizione defilata ma il suo tiro si spegne fuori. Boscaglia risponde con un cambio a sua volta, esce Embalo tra i migliori ed entra Spalek. Caracciolo si inventa anche battitore di calci da fermo e al minuto 61 sfiora il gol con un destro che passa sopra la barrira. Le Rondinelle alzano i giri nel motore e vanno vicinissimi al pareggio con Ndoj che calcia da dentro l’area e sfiora il palo. Subito dopo l’ammonizione di Furlan, il Brescia raggiunge il pari. Da un cross tagliato di Spalek arriva l’anticipo vincente in scivolata di Torregrossa che insacca sul primo palo e riporta il risultato in equilibrio. Doppio cambio nel Foggia, con Stroppa che non ci sta a pareggiare questa partita. Entrano Fedato e Duhamel ed escono Greco e Nicastro, autore del gol. Al minuto 74 arriva l’episodio che deciderà il match. Calcio di rigore per il Brescia per presunto fallo di Agnelli su Torregrossa. I giocatori del Foggia non condividono la decisione dell’arbitro, ma Caracciolo nel frattempo dal dischetto trasforma per l’1-2. Rimonta completata dalle Rondinelle. Ora è il Foggia a dover inseguire. A 5 minuti dalla fine ci prova Agnelli dopo una sponda di Mazzeo, ma il destro del capitano è centrale e viene neutralizzato da Minelli. Il Brescia prova a tenere la sfera lontana dalla propria porta. Cinque minuti di recupero e a 60 secondi dal termine arriva la botta di Kragl con una conclusione fuori di poco. Finisce la partita tra rimpianti e polemiche per il rigore.
Il Brescia espugna lo Zaccheria e interrompe i sogni di gloria del Foggia che con una vittoria si sarebbero portati ad un punto dalla zona playoff, approfittando anche delle brusche frenate delle prime della classe. Ma il risultato è ben diverso e i rossoneri si fermano a 34 punti, con il Brescia che risale e si attesta ad una sola lunghezza dalla compagine sconfitta. Il Foggia è atteso come tutte le altre squadre dal turno infrasettimanale che potrebbe rilanciare la risalita rossonera. Si va al Sivlio Piola di Novara per cercare di raggiungere un’altra vittoria fuori casa, con un avversario alla portata.
TABELLINO
Foggia-Brescia 1-2 (primo tempo 1-0)
Marcatori: 38′ Nicastro (F), 68′ Torregrossa (B), 75′ Caracciolo rig. (B)
Foggia (3-5-2): Guarna, Tonucci, Camporese, Loiacono, Zambelli, Agnelli, Greco (73′ Fedato), Scaglia (54′ Gerbo), Kragl, Nicastro (72′ Duhamel), Mazzeo. All. Stroppa.
Brescia (4-2-3-1): Minelli, Coppolaro, Somma, Gastaldello, Curcio, Ndoj (79′ Bisoli), Martinelli, Furlan, Embalo (59′ Spalek), Torregrossa (83′ Tonali), Caracciolo. All. Boscaglia.
Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia.
Ammoniti: 37′ Gastaldello (B), 45′ Greco (F), 55′ Gerbo (F), 60′ Tonucci (F), 66′ Furlan (B), 88′ Coppolaro (B).