Il Foggia deve dire addio alle ultime speranze di raggiungere i play off a causa della sconfitta rimediata al “Tombolato” di Padova, contro il Cittadella. Un atteggiamento arrendevole dei rossoneri e l’assenza degli interpreti più in forma hanno determinato un capitombolo che lancia i granata nell’ultima casella disponibile per gli spareggi, tagliando fuori la squadra di Stroppa. La partita valida per la 38esima giornata di Serie B si conclude con il risultato di 3-1.
PRIMO TEMPO/ Venturato punta sulla coppia d’attacco Kuame-Vido con Schenetti sulla trequarti, mentre Stroppa deve fare di necessità virtù e schiera Rubin al posto dell’infortunato Kragl e Noppert tra i pali al posto di Guarna, protagonista della disavventura nel derby con il Bari. Tra i rossoneri out anche Fedato, Tarolli e Duhamel. Al 10′ arriva la prima occasione pericolosa, con i padroni di casa vicini al gol con Schenetti. Miracoloso l’intervento del debuttante Noppert che devia in angolo. Risponde subito il Foggia dopo 5 minuti con un’occasione incredibile fallita da Mazzeo. Il 19 rossonero riceve un ottimo cross di Rubin ma manda fuori a porta vuota. Al 25esimo l’arbitro concede un cooling break a causa del grande caldo avvertito allo stadio Tombolato di Padova. Il gioco riprende con ritmi lenti, anche a causa delle frequenti interruzioni per problemi a Lora, centrocampista del Cittadella. Al minuto 35 ci prova Vido. L’ex attaccante dell’Atalanta impegna Noppert con un destro ad incrociare, bravo il portiere olandese a deviare in angolo. Le squadre ribattono colpo su colpo e la partita si apre improvvisamente. Kuame va vicino al gol al 41esimo, dopo il buon break di Vido. Ma Noppert è ancora provvidenziale in uscita. Dopo il pericoloso colpo di testa di Savi, si conclude la prima frazione. Cittadella più propositiva in attacco, Foggia salvo grazie al portiere.
SECONDO TEMPO/ Nessun cambio all’intervallo, con la partita che riprende grossomodo con lo stesso tema tattico. Ci riprova Mazzeo che fallisce l’eurogol dopo un sinistro al volo che sfiora soltanto l’incrocio dei pali. E’ il preludio del gol dei padroni di casa. Sul cross di Benedetti, Kuamé anticipa tutti sotto porta e sigla la sua decima marcatura stagionale. Il Foggia prova subito a rispondere appellandosi al suo bomber dalle 16 reti in campionato. E’ proprio Mazzeo a sfiorare il pareggio, con un sinistro che colpisce il montante. Sul ribaltamento di fronte il Cittadella può raddoppiare con un’azione in mischia nell’aria di Noppert. Stroppa allora si gioca il tutto per tutto e schiera il ritrovato Floriano al posto di uno spento Nicastro. Dopo questa mossa arriva subito il pareggio. E’ proprio il nuovo entrato ad aprire per Deli che si smarca nel lato destro dell’area avversaria con una bella finta e trafigge Alfonso con un sinistro sul palo lontano: 1-1. Ma il Cittadella non ci sta e ritrova immediatamente il vantaggio. Al minuto 64 arriva il gol di Schenetti con un destro di prima intenzione su assist di Vido. Dopo il cambio di Lora, l’arbitro concede un secondo cooling break a spezzare i ritmi di gioco comunque molto sostenuti nonostante il caldo. Stroppa si gioca la pedina Beretta, togliendo Camporese e squadra che si schiera con 3 attaccanti. Il risultato però è il tris del Cittadella, con la rete di Vido a suggellare una prestazione ottima. Su assist di Kuame, il bomber granata spara una potente conclusione centrale sulla quale Noppert non può nulla. Doppio vantaggio per i padroni di casa. A 10 minuti dalla fine Mazzeo fallisce una punizione dal limite con un tiro a giro che finisce alto sopra la traversa. Anche il Cittadella ha un’altra occasione con una doppia ribattuta di Schenetti davanti al portiere rossonero. Nel recupero c’è l’occasione per Bartolomei, ma non c’é più nulla da mettere a referto e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi, dopo 6 minuti di recupero.
Foggia che vede svanire qualsiasi ambizione per le quattro giornate restanti di campionato. Con la salvezza in tasca, saranno quattro amichevoli che serviranno a programmare la stagione futura. Si ripartirà dai capisaldi Stroppa e Nember, non prima di aver giocato il prossimo match contro lo spezia in casa martedì 1 maggio alle ore 15.
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