E’ già avvenuto ad Orta Nova e in altri Comuni dell’Aro Fg/4, stracolmi di rifiuti a causa dell’interminabile crisi della Sia. Adesso anche il Comune di Stornarella ha individuato una ditta terza per provvedere a rimuovere i sacchetti rimasti da giorni nei pressi dei cassonetti.
Il sindaco di Stornarella Massimo Colia, in qualità di massima autorità sanitaria locale, ha firmato l’ordinanza emergenziale affidando la pulizia del paese alla Eco Alba di Volturino che già aveva operato, con la stessa cornice normativa, in quel di Orta Nova. Ma a differenza di Orta Nova, l’ordinanza di Stornarella durerà per più tempo.
L’atto sottoscritto dal primo cittadino, infatti, avrà validità per trenta giorni salvo proroga “fino a quando non cesserà lo stato di pericolo per la salute dei cittadini – si legge nel documento – e fino a quando perdurerà l’interruzione del pubblico servizio”. Il sindaco ha anche intimato all’Aseco, società che gestisce gli impianti di Cerignola per conto della Regione Puglia, di accettare i rifiuti solidi urbani provenienti da Stornarella per l’opportuna biostabilizzazione degli stessi.
Il Settore Tecnico del Comune di Stornarella provvederà, così come prevede la normativa in materia, a contabilizzare la spesa necessaria e ad addebitarla alla SIA FG/4 srl che attualmente è ancora gestore del servizio, anche se ne è già stato annunciato il fallimento.
