ORTA NOVA, 25 MAGGIO – “Ciò che un bambino non riceve, raramente può dare in seguito”. Con questa convinzione di fondo i volontari della Misericordia di Orta Nova, nella giornata odierna, hanno riqualificato Piazza Martiri delle Foibe alla presenza delle scolaresche e delle associazioni locali. Le tute gialloblu hanno ripulito dai rifiuti le aree verdi di questa piazza di periferia che è stata inaugurata di recente, ma già è in una situazione di degrado. Riqualificare questa piazza e riconsegnarla alla collettività è stato l’obiettivo della prima giornata di “Io non mi rifiuto”, l’iniziativa ecologica che proporrà altri tre appuntamenti (ogni ultimo venerdì del mese) in altrettante zone di Orta Nova che necessitano di essere ripulite.

Francesco CaravellaA questo primo appuntamento è stato invitato ad intervenire il presidente dell’associazione ambientalista “Capitanata Rifiuti Zero”, Francesco Caravella, il quale ha tenuto una vera e propria lezione sugli accorgimenti utili per differenziare correttamente le varie categorie merceologiche di rifiuto.

“Nonostante i ripetuti inviti e i convegni che abbiamo organizzato in questi anni – spiega Francesco Caravella – c’è ancora molto da fare sul tema della sensibilizzazione alle buone pratiche di riciclaggio dei rifiuti, sia nei confronti delle imprese che dei cittadini. In questo contesto, è molto utile parlare ai giovani e far capire loro che questa terra gli appartiene e noi adulti l’abbiamo solo in prestito da loro. In un momento così difficile per il Consorzio Fg/4 è necessario da subito mettere le basi per un futuro che speriamo possa essere migliore del presente”. Congiuntamente all’ospite di questa giornata, hanno dato il loro contributo fattivo alle operazioni anche le Guardie Ambientali d’Italia – Sezione di Orta Nova, l’Associazione Nazionale Carabinieri – Orta Nova e la Pro Loco di Orta Nova.



Ma i protagonisti indiscussi di tutta la giornata ecologica sono stati i bambini delle classi del Secondo Circolo Didattico di Orta Nova, accompagnati dalle loro insegnanti. I ragazzi si sono presentati con guantini e tutine come dei veri e propri operatori ecologici. Dopo essersi divisi in gruppi hanno seguito i volontari durante le operazioni di pulizia delle aiuole, rimanendo comunque a debita distanza dai rifiuti. I volontari hanno sistemato una tenda sotto la quale i bambini si sono riparati dal sole cocente e hanno gustato del succo d’arancia fresco e dei pop corn fatti in loco dai volontari. Dopo essersi rifocillati, gli scolari sono tornati tra i cespugli per piantare dei fiori all’interno delle fioriere che erano state lasciate vuote. Queste piante resteranno il simbolo dell’impegno dei bambini che hanno letteralmente adottato un’area della città. I canti e i balli proposti dalle classi hanno rallegrato e rianimato la piazza, che in questo modo è stata sottratta al degrado e all’incuria.

“Ringraziamo sentitamente le insegnanti della Scuola Elementare II Circolo di Orta Nova che hanno sposato la nostra iniziativa e ci supporteranno anche nei prossimi appuntamenti, anche nei mei estivi quando la scuola sarà chiusa” – spiega il Governatore di Misericordia, Giuseppe Lopopolo. “E’ importante far capire ai cittadini di domani che un mondo diverso è possibile, partendo dai piccoli gesti della quotidianità, nella speranza che la buona volontà dei piccoli faccia riflettere anche i grandi che spesso non sanno dare l’esempio. In un periodo di preoccupazione generale per il tema dell’ambiente, in particolare nel nostro territorio, noi volontari non vogliamo puntare il dito contro nessuno, anzi vogliamo agire in prima persona dimostrando che il cambiamento deve partire dal basso. Per queste ragioni così importanti ci auspichiamo una sempre maggiore partecipazione alle prossime iniziative di questo genere che proporremo nei prossimi mesi”.

Al termine della manifestazione tutti i volontari hanno urlato al cielo “Io non mi rifiuto”, dando vita ad un vero e proprio flash mob, le cui immagini saranno pubblicate prossimamente sui canali ufficiali della Misericordia. La prossima data sarà quella del 29 giugno, il cui programma nel dettaglio sarà ufficializzato a breve. Prima di lasciare la piazza e riconsegnarla alla cittadinanza, i volontari hanno piantato un cartello in una fioriera, ad indicare un passaggio di consegne e di responsabilità, dai giovani ecologisti di questa giornata, ai cittadini di Orta Nova che dovranno prendersi cura della piazza nella quotidianità di tutti i giorni.

Comunicato Stampa Misericordia Orta Nova



NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO