Diffondiamo integralmente la nota Facebook della consigliera comunale di Orta Nova, in merito alla crisi della Sia e alle prossime elezioni amministrative del 2019.
Se questo schifo ci fosse stato durante la mia amministrazione, si sarebbe scatenato l’inferno (aggiungo, giustamente). Quello che trovo incomprensibile è l’ingiustificata e grave acquiescenza soprattutto della maggior parte di quelli che sognano di indossare l’anno prossimo la fascia da sindaco.
Trovo assurdo (ma forse una ragione sottesa c’è) che la maggior parte di quelli che si stanno già facendo cucire l’abito nuovo per il primo consiglio comunale da sindaco non sottolineino la gravità e la pericolosità per la salute pubblica dell’attuale situazione e non inchiodino alle responsabilità chi ne è l’artefice.
Trovo assurdo quell’atteggiamento del “siamo compaesani e volemose bene” che porta a dire che le battaglie politiche sono polemica senza senso. A chi pensa che le critiche e la discussione politica equivalgano a buttare tutto in “casciara” faccio sommessamente osservare che:
1) o non ha capito nulla;
2) oppure fa finta di non aver capito nulla perché vuole fare accordi (anche non palesi) con l’universo mondo, compresi pezzi dell’attuale maggioranza, pur di arrivare a vincere le elezioni.
E stando così le cose, tempi ancor più duri si profilano all’orizzonte per Orta Nova.
Salvo che gli ortesi non decidano di aprire gli occhi e di avere un soprassalto di senso civico
Salvo che…