Diffondiamo integralmente la replica del sindaco di Ascoli Satriano, Vincenzo Sarcone, al comunicato diffuso dalla sezione locale del Partito Democratico (pubblicato su questo sito all’indirizzo) in merito alla condizione del campo sportivo comunale.
“La politica clientelare del passato, di cui il PD è stato per molti anni co-protagonista, determinava un’ingerenza degli amministratori anche nella gestione degli impianti sportivi. La pioggia di soldi pubblici si riversava in quei settori che potevano dare un riscontro in termini elettoralistici. Sicché si verificava che le vie di Ascoli erano piene di buche, mentre poi si buttavano soldi per dotarsi di uno stadio da serie “A”. Non solo, si garantivano i pochi posti di lavoro in Comune o in associazioni di servizio con proroghe su proroghe”.
“Se il campo sportivo di Ascoli è ridotto così, la colpa va addebitata esclusivamente alla cattiva gestione del passato. Gli ascolani questo lo sanno, tant’è che il PD cittadino è ridotto circa 300 voti. Fallimento di una cattiva gestione trentennale. Comunque si provvederà al più presto al recupero del nostro campo sportivo, nei limiti delle nostre possibilità economiche, notevolmente risicate anche per colpa di un partito, attualmente ridotto ad un manipolo di persone”.
Vincenzo Sarcone