Foggia è bella ma non balla: 87esima nella qualità della vita. Landella: “Cresciamo”

Risale rispetto allo scorso anno ma resta comunque in fondo alla classifica. E’ questo il quadro per Foggia riguardo alla classifica generale della qualità della vita di ItaliaOggi. Il capoluogo dauno fa comunque meglio rispetto alle altre città della Puglia. La situazione migliora nel complesso: nel 2018 sono infatti 59 su 110 le province in cui la qualità di vita è risultata buona o accettabile, rispetto ai 56 del 2016 e del 2017. Trento, Bolzano e Belluno sono sul podio, mentre la maglia nera spetta a Vibo Valentia.



Entrando nello specifico, Foggia è 82esima nella classifica Affari e Lavoro, mentre sulla tematica ambientale il capoluogo dauno è terzo nella regione. Nel parametro “Potenza pannelli solari fotovoltaici installati sugli edifici comunali” Foggia è terza in Italia dopo Brindisi e Medio Campidano. 85esima per piste ciclabili. 67esima per zone a traffico limitato. 76esima per uso del trasporto pubblico. Al posto 101 per la Raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Le cose peggiorano sul fronte sicurezza: la Capitanata la Capitanata si piazza 104esima, 77esima per omicidi colposi e preterintenzionali per 100 mila abitanti, al posto 109 per gli omicidi volontari per 100 mila abitanti, terz’ultima per furti d’auto (108).



Per i servizi finanziari e scolastici, inoltre, la Capitanata è sotto al 92esimo posto. Accettabile il sistema salute dove Foggia si piazza 26esima, 28esima per numero di posti letto in reparti di oncologia per 1000 abitanti.
Novantacinquesima la Capitanata per le strutture dedicate al turismo, 95esima per ristoranti, 99esima per caffetterie, 95esima per palestre. I multiplex fanno slittare Foggia al 32esimo posto per sale cinematografiche. 100esima invece per associazioni ricreative, artistiche, culturali per 100 mila abitanti. Basso il tenore di vita (81sima), 93esimo posto per la spesa media mensile pro capite per consumi, 77esima per i depositi bancari pro capite.
Franco Landella vede comunque il bicchiere mezzo pieno: “Eppur migliora. Dalla classifica sulla qualità della vita effettuata da ItaliaOggi emerge una piccola ma costante crescita. La provincia di Foggia era 102esima al mio insediamento, mentre oggi siamo 87esimi”, il commento del sindaco sulla sua pagina Facebook