Una scelta che era nell’aria ma che adesso è stata ufficializzata attraverso un video su Facebook. Nicola Di Stasio e il gruppo che a lui fa riferimento (e che già lo ha indicato come candidato sindaco) prendono le distanze da Forza Italia anche alla luce delle scelte che la dirigenza provinciale azzurra sta maturando in vista delle prossime elezioni amministrative.
“Sono stato sempre un militante di centro destra, non ho mai cambiato casacca, né quando si è vinto e né quando si è perso. Ma adesso sento il bisogno di prendere una pausa, sperando che nel frattempo qualcosa cambi” – queste sono state le parole dell’attuale vicecommissario di Forza Italia Orta Nova.
Parole che risuonano come una critica nei confronti della scelta della dirigenza azzurra di appoggiare i sindaci uscenti in tutti i Comuni dove l’anno prossimo si andrà a votare. Questo significa che il simbolo tricolore, nella prossima primavera, sosterrà verosimilmente la ricandidatura dell’attuale sindaco di Orta Nova, Dino Tarantino, verso cui Forza Italia e Di Stasio hanno indirizzato il proprio operato di opposizione fuori dal consiglio, negli ultimi mesi.
Per continuare ad osteggiare il progetto dell’attuale sindaco, il gruppo che fa riferimento a Di Stasio ha deciso di congelare la posizione in Forza Italia e di dare vita ad un nuovo progetto civico che si presenterà alle prossime elezioni. “Un progetto che sarà competente, serio e sinergico con una sede sul territorio di Orta Nova. Questo per mettere in evidenza le priorità di Orta Nova, una su tutte quella legata alla sicurezza…”.
“Ogni candidato dovrà presentare in maniera chiara il programma che ha per la città” – così Nicola Di Stasio ha iniziato a derubricare una serie di punti che saranno trattati in campagna elettorale. Dallo smaltimento dei rifiuti agricoli, al rifinanziamento delle strutture del sociale, passando per l’assegnazione degli alloggi di edilizia convenzionata. Di Stasio ha sottolineato anche la necessità di dotare Orta Nova di un polo culturale dove possano esprimersi le varie realtà del territorio. Questi sono soltanto alcuni dei temi che saranno trattati da questo nuovo collettivo civico che non si riconosce più con le idee di Forza Italia.
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