Non è ancora stata data l’ufficialità, ma dopo lo spoglio avvenuto ieri sera a Palazzo Dogana è già possibile annunciare i nuovi eletti nel consiglio provinciale della Capitanata. Tra ritorni, conferme e new entries, l’assise provinciale vedrà una maggioranza del Partito Democratico (considerando l’assenza del Movimento Cinque Stelle), con la Lega (presentatasi con una lista civetta) che entra per la prima volta in consiglio e Forza Italia che conferma grossomodo i risultati della scorsa votazione.



Di seguito i nomi eletti (con le rispettive liste d’appartenenza) secondo le preferenze espresse dagli amministratori della provincia di Foggia: il più suffragato è stato Rosario Cusmai (Capitanata Civica) che insieme a Raimondo Ursitti (Lega) e Giuseppe Mangiacotti (Udc) compone la rosa dei riconfermati nell’assise di Palazzo Dogana. Eletto anche Paolo La Torre (Lega) che ha già seduto in consiglio provinciale, così come Generoso Rignanese (PD). Entrano per la prima volta, invece, Augusto Marasco e Antonio Stornelli (PD), Mattia Azzone e Consalvo di Pasqua (Forza Italia), Anna Maria Torelli (Lega), Angela Lombardi (Capitanata Civica), Luigi Fusco (Direzione Italia).

Buona l’affluenza registrata alle ore 20 di domenica, orario di chiusura dei seggi. Il dato finale emerso dallo scrutinio effettuato nella Sala della Ruota ha fatto registrato 661 voti su 791 aventi diritto, per una percentuale pari al 83,57 %. Da quanto si apprende pare che un voto di un consigliere di Foggia (importante più di altri secondo il calcolo del voto ponderato) non averebbe votato. Pare si tratti del consigliere Nicola Russo.



Secondo il dato aggregato dei voti a primeggiare sarebbe il Partito Democratico con 22.211 voti; segue la Lega che fa un vero e proprio exploit con 18.348 e supera, seppur di poco, l’altra compagine di centro destra, Forza Italia, ferma a 18.016 voti. Capitanata Civica, invece, si attesta sui 14.340, Direzione Italia sui 10.507 voti, mentre all’ultimo posto l’Udc con 7972 voti. Secondo le prime indiscrezioni pare che la scelta di vicepresidente potrebbe ricadere su Raimondo Ursitti.

Tra le prime reazioni al termine dello spoglio quella del coordinamento provinciale di Forza Italia che si è espresso come segue: “Forza Italia migliora il risultato di due anni fa e conferma due eletti in consiglio provinciale. Sfiorata l’impresa di portare un terzo consigliere azzurro a Palazzo Dogana, mancata per circa 300 voti ponderati. Mi preme sottolineare – continua il coordinatore provinciale Raffaele Di Mauro – come la somma dei risultati dei partiti del centro destra rappresenti la maggioranza assoluta dell’elettorato della nostra provincia, a dimostrazione costante che il centro destra unito è la proposta politica meglio considerata dall’elettorato. Un dato, che non possiamo non esaminare nelle scelte che ci accingiamo ad effettuare per il voto amministrativo della prossima primavera”.

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