Si è tenuto, martedì 26 febbraio, alle ore 16.00, presso la sala consiliare del Comune di Cerignola, un pubblico incontro per la programmazione del Piano locale per la Lotta alle Povertà, un altro passaggio fondamentale che va ad arricchire le misure già previste con le risorse stanziate per il Piano sociale di Zona 2018-2020.
Sono stati invitati a partecipare tutti gli attori della concertazione: gli enti territoriali, i sindacati Cgil – Cisl e Uil, le organizzazioni di categoria e del Terzo settore, le associazioni di volontariato, le istituzioni scolastiche, i cittadini dell’Ambito territoriale dei Comuni di Cerignola, Carapelle, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella. Il Piano predisposto è finalizzato alla definizione delle attività di rafforzamento del sistema di interventi e servizi per il contrasto alla povertà, in attuazione del “Piano regionale di contrasto alla povertà 2018-2020 (DGR 1565 4 settembre 2018 e successive modifiche), ai sensi dell’art. 13 comma 2 lettera d) del D.Lgs 147 del 2017, e va ad integrare il Piano sociale di Zona dell’Ambito territoriale, approvato ai sensi della Del. G.R. n.2324/2017.
La somma stanziata per il 2018 per l’Ambito territoriale di Cerignola pari a euro 472.588,20, sarà utilizzata da un lato per la creazione di nuovi istituti di lotta alla povertà, dall’altra per rafforzare e potenziare l’esistente. Nel dettaglio sono state previste misure di:
1) Rafforzamento del Servizio sociale professionale, attraverso l’assunzione di ulteriori n.2 assistenti sociali a 36 h settimanali;
2) Potenziamento dei Punti di accesso, al fine accrescerne la visibilità e la qualità del servizio informativo prestato, sviluppando gli strumenti adeguato per intercettare il bisogno e orientare i cittadini verso le opportunità esistenti sul territorio;
3) Rafforzamento dei sostegni già previsti dal Piano sociale di Zona, come il servizio di integrazione scolastica degli alunni con disabilità;
4) Implementazione di ulteriori servizi a supporto delle famiglie e per contrastare le povertà, come l’attivazione del Pronto Intervento Sociale (PIS), del Centro di Ascolto per le famiglie e sostegno alla genitorialità, l’Assistenza Domiciliare Educativa (ADE).
Dopo il passaggio concertativo di ieri, il Piano così elaborato è stato questa mattina sottoposto all’approvazione del Coordinamento istituzionale dell’Ambito. Per diventare pienamente operativo avrà bisogno di un ulteriore ultimo step, quale sarà l’approvazione in consiglio comunale da parte del Comune capofila di Cerignola.
“In linea con il Piano regionale delle povertà approvato nel settembre scorso, anche l’Ambito di Cerignola si dota di uno strumento che possa intervenire a calmierare l’area del disagio, che da queste parti è ampia – commenta il presidente dell’Ambito, Rino Pezzano-. Siamo in prima linea su questo fronte e la sfida che stiamo perseguendo è quella di creare un contesto strutturato, dove l’utente possa trovare risposte alle proprie istanze. Con il piano di oggi – continua Pezzano- attiviamo nuovi servizi fino a ieri inesistenti e potenziamo quelli necessari, che soffrono la carenza di risorse del Piano sociale di Zona. Lo facciamo confrontandoci – conclude il Presidente-, con l’unico obiettivo di migliorare le condizioni di vita degli utenti dell’ambito di Cerignola”.
Per l’attuazione e l’implementazione degli interventi previsti dal Piano si prevede l’allargamento del tavolo di concertazione sul tema delle “Povertà e inclusione sociale”, nonché la costituzione di un ulteriore tavolo specifico sul tema degli “sprechi alimentari e farmaceutici”. L’istituenda Cabina di regia, quale organismo per l’attuazione, il monitoraggio e la riprogrammazione degli interventi socio-assistenziali e sanitari sarà, infatti, opportunamente integrata con i soggetti istituzionali e non che si occupano, nello specifico, delle suddette tematiche.
Comunicato Stampa
Cerignola, 27 febbraio 2019