In occasione del 25 Novembre scorso, giornata contro la violenza sulle donne, i ragazzi dell’ Istituto Tecnico Economico Palazzo degli Studi “Padre Pio” di Orta Nova, provincia di Foggia, si sono cimentati nella realizzazione di un cortometraggio teso ad evidenziare quanto sia così comune questo dramma che colpisce il nostro Paese.
Le prime quattro sequenze rappresentano quella percentuale femminile che ogni giorno deve vivere facendo i conti con quegli uomini, presunti amici e non, convinti di essere superiori al “sesso debole”, come se il fatto di essere nate donne sia una colpa o addirittura una condanna. Esse raccontano la loro tragica esperienza, ma contemporaneamente inviano anche un messaggio di forza e speranza, affinché la discriminazione di genere ceda il posto alla parità e al rispetto reciproco. L’ultima donna recita un testo forte, in quanto, dopo aver messo in luce la sostanza della propria felicità, comunica tutta la sua fragilità, non dell’essere donna, ma di essere una donna in un Paese sordo all’urlo di chi, in molti casi, viene lasciato solo. Questo finale doloroso non vuole contraddire il messaggio di speranza prima citato, ma, anzi, vuole far riflettere su quanto possa essere dannosa l’assenza di un aiuto, che sia sostegno, appoggio, difesa.
Ciò che ha spinto a realizzare il video è l’onere, proprio della scuola, di educare le nuove generazioni, e di sensibilizzare la società in occasione dell’8 Marzo – Giornata internazionale della donna. Dopo il grande successo del video dello scorso anno sul tema del bullismo, gli studenti della scuola paritaria ortese hanno dato ulteriormente sfogo alla loro fantasia per prendere parte al video contest indetto dal MIUR che ogni anno individua un tema sensibile sul quale far concorrere tutte le scuole italiane.
“L’iniziativa – spiega la docente di inglese, Caterina Bizzarri – prevede un concorso per la creazione di un cortometraggio relativo al tema della lotta alla violenza di genere, con l’obiettivo di coinvolgere tante scuole, ma anche altre realtà del territorio che vogliono contribuire alla prevenzione e alla lotta del fenomeno della violenza contro le donne”.
“Ma a differenza dello scorso anno” – spiega la docente di italiano e storia, Daniela Marinelli – “il video si concluderà con un epilogo negativo. In questo modo vogliamo impressionare ulteriormente e coinvolgere emotivamente coloro che visioneranno il prodotto finale, proprio perché la violenza sulle donne ancora oggi passa in secondo piano e spesso viene accettata anche dalle vittime”.
Quest’anno, il cast del nuovo videoclip è formato dalle professoresse Angela Ferrante, Lucia Doto, Maria Pia Di Leo e dalla studentessa Anna De Palma, sotto la regia delle docenti Daniela Marinelli e Caterina Bizzarri. Le protagoniste si sono immedesimate senza problemi nel proprio ruolo dimostrandosi davvero talentuose. Insieme aspetteranno gli esiti di questo concorso che potrebbe portare importanti riconoscimenti a livello nazionale.
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