Quella che sta per concludersi sarà ricordata come una giornata storica per il Comune di Ordona, in virtù dell’approvazione del finanziamento di un milione di Euro per la messa in sicurezza e la fruibilità del sito archeologico di Herdonia. Dopo anni di peripezie il sito preromano è stato finanziato da Invitalia all’interno dei progetti per il Contratto Istituzionale di Sviluppo per la Capitanata. Evidentemente l’area scoperta da Joseph Mertens, dove di recente si sono concluse le operazioni di esproprio, è stata intesa come uno snodo archeologico cruciale per l’attrattività turistica dell’intera provincia.
Ha espresso soddisfazione ai nostri microfoni, il sindaco di Ordona, Serafina Stella, che dalle prime ore del mattino ha seguito l’evolversi della situazione e ha notiziato i cittadini anche sulle altre due progettualità finanziate sul territorio ordonese, quella relativa al parcheggio attiguo al sito e quella relativa all’urbanizzazione della zona Pip.
“Grande soddisfazione per il Comune di Ordona e per l’amministrazione comunale che ha voluto fortemente presentare questi tre progetti all’attenzione del Ministero competente” – afferma a Il Megafono, Serafina Stella. “Il primo finanziamento riguarda la nostra area archeologica che finalmente vedrà la luce dopo tanti anni, per la sua piena frubilità. E poi ancora un finanziamento di 816.000 Euro per la zona Pip e oltre 484.000 Euro per il nostro progetto volto alla costruzione di un parcheggio per gli utenti del museo e del sito archeologico. Tutto questo nell’ottica di rendere più attrattiva la nostra comunità dal punto di vista turistico e dal punto di vista industriale, con ricadute occupazionali che saranno certamente importanti”.
Sono tante le buone notizie pervenute a palazzo di città in queste ultime ore, alcune delle quali riguardanti il Museo Civico “HerMa”. Oltre ai fondi per la costruzione del parcheggio, la novità riguarda la data del 4 luglio, quando sarà inuagurata la mostra con i reperti emersi durante gli scavi Italferr sulla tratta Foggia – Potenza. Un patrimonio di vasellame e corredi funebri che per la prima volta saranno visibili ed esposti all’interno del museo civico ordonese, le cui teche finora avevano ben poco da mostrare. Inoltre il Museo Archeologico di Canosa ha accettato la richiesta del Comune di Ordona di restituzione del corredo funerario e dello scudo che erano stati in uno scavo privato nel territorio dei Cinque Reali Siti. Anche questi reperti andranno ad arricchire il patrimonio esposto nel Museo Civico “Herma” di Ordona.
“Ma sono tante altre le novità relative al Museo Civico che sveleremo nel prossimo futuro” – afferma il sindaco di Ordona, Serafina Stella. “Con queste belle notizie crediamo di poter inaugurare una nuova stagione culturale per il nostro territorio, una nuova epoca storica per Herdonia che a breve tornerà a vedere la luce, attestandosi come volano per l’economia locale”.
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