Il calcio foggiano riparte da Roberto Felleca. E’ la cordata guidata dall’imprenditore cagliaritano ad aggiudicarsi il titolo sportivo del Foggia Calcio. Decisivo l’incontro di oggi pomeriggio con il sindaco Landella, convinto dalla “bontà” del progetto delll’ex patron del Como Calcio, in cui dovrebbe figurare anche Davide Pelusi, che proprio qualche anno fa salvò il pallone rossonero dal baratro.
Insomma, una ripartenza che ha anche un pizzico di romanticismo, ma che poggerà comunque su basi solide: lo stesso Felleca aveva nei giorni scorsi dichiarato di voler puntare su un Centro Sportivo degno di questo nome e sull’avvicinamento di giovani e famiglie. Parole che suonano come melodia alle orecchie dei tifosi rossoneri, delusi dalla fine dell’era Sannella e desiderosi di seguire un calcio all’insegna delle passioni, senza più ricorsi al Tar e voli pindarici caduti poi nel vuoto.
E nell’attesa che il nuovo Foggia Calcio (che dovrebbe denominarsi F.C. Foggia Calcio 1920) prenda forma e riparta dalla serie D (probabilmente nel girone abruzzese-molisano), è l’Audace Cerignola a preannunciare il ricorso al Tar dopo l’esclusione clamorosa dalla prossima Lega Pro decisa dalla Figc. Un vero e proprio dramma sportivo, per un popolo che attendeva la serie C e l’aveva addirittura festeggiata dopo il parere positivo espresso dal Collegio di Garanzia del Coni. Una brutta pagina, l’ennesima, per questo calcio fatto sempre più di ricorsi e sentenze a tavolino.