Proprio in concomitanza con l’ultimo Fridays For Future e della relativa manifestazione che ha coinvolto centinaia di piazze in tutta Italia, la città di Orta Nova ha mostrato il suo lato peggiore, con una coltre di fumo che ha ricoperto gran parte dell’area urbana.
L’aria è divenuta irrespirabile a partire dalle ore 19 di venerdì 28 settembre, con i cittadini che hanno inoltrato numerose segnalazioni alle autorità competenti e hanno dovuto serrare tutti gli infissi delle loro abitazioni. Non è stata individuata la sorgente del fumo, ma dall’odore sembrerebbe il solito “fenomeno” di accensione degli scarti di plastica in campagna.
Quest’ultima notte di fuochi si è verificata proprio nel periodo in cui si sono intensificati i colloqui dei sindaci dei Cinque Reali Siti con le forze dell’ordine e le associazioni di categoria presso la Prefettura di Foggia, nel tentativo di trovare una strategia comune per fronteggiare il fenomeno. Per il momento nulla, però, sembra essere cambiato.