Sta facendo discutere la decisione di Don Antonio Mottola, vicario di Sant’Antonio da Padova per i Cinque Reali Siti e parroco della parrocchia di San Rocco a Stornara. Il sacerdote, durante la messa della prima domenica di Avvento, nel corso della quale si è tenuta anche la presentazione degli aspiranti alla Prima Comunione, ha tuonato contro la platea di Stornara annunciando che il prossimo 7 dicembre non ci saranno i tradizionali festeggiamenti in occasione della veglia dell’Immacolata.
La notizia ha profondamente colpito la comunità locale che era già pronta a radunarsi intorno ai tradizionali falò. Don Tonino è giunto a questa decisione per dare un segnale forte alla comunità religiosa locale, dopo la scarsa partecipazione al pellegrinaggio diocesano presso il vicino Santuario dell’Incoronata ed altri segnali di divisione emersi negli ultimi mesi. Secondo quanto si apprende nessuno stornarese avrebbe partecipato al seguito del Vescovo e delle altre parrocchie all’appuntamento in programma negli scorsi giorni e questo avrebbe determinato la reazione del parroco.
“Stiamo andando male” – avrebbe detto dal pulpito il parroco di Stornara – “sabato 7 non ci sarà alcuna festa!”. Questa decisione, volta a smuovere le coscienze, ha però creato un’ulteriore divisione tra i cittadini che, secondo quanto si apprende, si stanno organizzando in maniera autonoma, tramite le associazioni, al fine di garantire comunque i tradizionali falò e pizze fritte, al di là del venir meno della parrocchia.
