Lo ha definito “un piccolo miracolo” Peppino D’Urso, presidente del Teatro Pubblico Pugliese. E in effetti il programma del progetto “5 Reali Siti – Luoghi ospitali, itinerari in arte”, presentato questa mattina presso il Palazzo Ex Gesuitico di Orta Nova, ha avuto il duplice merito di far tornare a collaborare fattivamente i cinque Comuni del comprensorio del Basso Tavoliere e al contempo di permettere di stilare una serie di appuntamenti culturali di primo livello, come non se ne vedevano da tempo nel contesto di riferimento.


Il progetto è stato presentato dall’associazione Galleria Manfredi di Lucera con il sostegno dei comuni di Carapelle, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella e in collaborazione con la Biblioteca Magna Capitana di Foggia. L’associazione si è aggiudicata il bando “Periferie al centro” sostenuta dal teatro Pubblico Pugliese e dalla Regione Puglia che ha stanziato oltre 500.000 da fondi di bilancio propri per dare seguito a queste progettualità. Dopo una fase di ascolto del territorio e coinvolgimento delle associazioni è arrivato l’atteso momento della presentazione del programma che porterà nei Comuni dei Cinque Reali Siti oltre venti date tra spettacoli, workshop e laboratori gratuiti, tra i mesi di marzo, aprile e maggio del 2020.

LE DATE DA NON PERDERE. Spicca tra le iniziative il grande coinvolgimento dell’auditorium di Carapelle che sarà inaugurato il prossimo 7 marzo e che già dal giorno seguente sarà integrato all’interno di questo progetto, per tanti appuntamenti da non perdere. Tra le date da segnare sul calendario ci sono senza dubbio il “Facciamo Cyrano” di Marco Tornese, in programma presso la riqualificata struttura carapellese nella serata del’8 marzo e poi ancora “Semplicemente donna” con Lorenzo Flaerty il 21 marzo. Anche Orta Nova sarà al centro della programmazione con l’Atalanta a cura di Galleria Manfredi nella data inaugurale del 7 marzo presso il Palazzo Ex Gesuitico di Orta Nova. A questo spettacolo seguiranno dei laboratori di clownerie e spettacoli di artisti di strada nel centro cittadino. Il centro polifunzionale di Stornara, il museo archeologico e la biblioteca comunale di Ordona saranno altri luoghi da valorizzare attraverso questo ricco programma. Non mancheranno anche i matinee con delle iniziative dedicate alle scuole, con attività votate alle nuove tecnologie da integrare nei percorsi di approfondimento. A cura della biblioteca “Magna Capitana” sarà il format “Nati per leggere”, attraverso il quale sarà diffusa la buona pratica della lettura anche tra i più piccoli. “Perché – come ha sottolineato Milena Tancredi durante la conferenza stampa – si può leggere anche a 0 anni, anzi è addirittura necessario”. Ma tante sono le altre date (ndr. tutte nella foto in basso) da non perdere, tutte ad ingresso gratuito, ad eccezione di alcuni eventi per i quali va comunicata in anticipo la propria intenzione di partecipare.

GLI INTERVENTI. Tante le autorità convenute durante la conferenza stampa. Tra i presenti c’è stato grande entusiasmo per aver dato vita ad un percorso culturale sinergico tra i vari enti coinvolti. “Non si vedevano da tempo su questo territorio iniziative culturali di questo tipo” – ha commentato in apertura il consigliere comunale di Orta Nova, Francesco Grillo, che ha affermato, insieme all’ing. Capacchione la volontà di creare luoghi di aggregazione anche nell’ultima ala da riqualificare del Palazzo Ex Gesuitico. “Purtroppo nei bilanci comunali la voce relativa agli spettacoli e l’intrattenimento è la prima ad essere tagliata, quando occorre fare economie” – ha spiegato il sindaco di Stornarella, Massimo Colia, riportando la sua esperienza amministrativa. Il vicesindaco e assessore alla cultura di Stornara, Brigida Andreano, ha sottolineato quanto questo progetto sia stato in grado di riavvicinare i cinque Comuni verso un fine unico. Concorde su questi temi anche Antonietta Cavatasso, assessore al personale del Comune di Carapelle, contenta di riaprire l’auditorium con degli eventi significativi tramite questo progetto.



GLI ANIMATORI SUL TERRITORIO. Adesso non resta che mettersi al lavoro in maniera concreta verso la realizzazione delle oltre 20 date presenti all’interno del programma. Giovanna Maffei, in rappresentanza dell’associazione MAMAMA’ che sta coordinando le attività, ha sottolineato anche il ruolo importante che avranno le associazioni che hanno aderito al percorso: Pro Loco Orta Nova, Pro Loco Stornarella, Pro Loco Carapelle, Pro-Muovere Ordona e Arci Travel Stornara. Saranno loro ad animare questo percorso e a coinvolgere la gente in modo da alimentare questa “fiammella” di cultura che adesso sembra essersi risvegliata anche nel territorio dei Cinque Reali Siti.

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