FOGGIA – Sarà un 21 giugno diverso, senza la consueta manifestazione nel rispetto delle norme anti contagio da COVID-19, ma sarà al contempo un momento ancor più importante sotto il profilo dell’aggregazione simbolica per riflettere su ciò che è stato e su ciò che verrà. Quest’anno l’Ail Foggia non svolgerà alcuna manifestazione aggregante nel rispetto delle normative vigenti, ma sarà comunque vicina ai pazienti ematologici e soci per celebrare al meglio la Giornata Nazionale contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma, che ogni anno cade appunto il 21 giugno.
“Saremo sempre vicini, come lo siamo stati nei mesi più duri dell’emergenza sanitaria e continueremo ad esserlo sempre sia nella quotidianità sia nelle emergenze, a tutti coloro che necessitano dell’aiuto e della vicinanza dell’associazione di Capitanata, che quest’anno compie 26 anni – afferma il Presidente dell’Ail Foggia e Direttore f.f. dell’Ematologia del Policlinico Riuniti di Foggia, Celestino Ferrandina -. Un pensiero particolare è rivolto al compianto fondatore della sezione di Foggia Michele Monaco, scomparso di recente, il 18 maggio scorso. A nome dell’associazione, certo di raccogliere l’unanime e condiviso desiderio, dedico al dottor Monaco questo 21 giugno diverso e particolare, certo che anche quest’anno in un simbolico abbraccio da lassù, parteciperà come ha sempre fatto in tutti questi anni alla giornata nazionale. Siamo un po’ orfani quest’anno, ma consapevoli del grande testimone di caparbietà e umanità che ha lasciato a tutti noi, da stimolo per una crescita sempre maggiore della nostra associazione”.
L’Ail Foggia ricorda comunque che venerdì 19 giugno dalle ore 8 alle 20, sarà attivo il NUMERO VERDE AIL -PROBLEMI EMATOLOGICI 800 226 524.
Al numero risponderà un team di ematologi e un per offrire a tutti coloro che chiameranno consigli sulla malattia e sui centri di terapia presenti sul territorio nazionale. La giornata del 21 giugno posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e istituita permanentemente dal Consiglio dei Ministri è un’occasione speciale per sensibilizzare alla lotta contro i tumori del sangue, illustrare i progressi della ricerca scientifica ed essere ancora più vicini ai malati ematologici soprattutto in un momento particolare che costringe ad una distanza fisica.
Comunicato Stampa