È accaduto all’Istituto Righi di Cerignola durante la sessione 2020 degli Esami di Stato: un’intera famiglia si è diplomata in Informatica con il massimo dei voti. Tutto inizia nel 2016: i due figli, Michele in terza e Samuele in seconda, alunni modello del corso di informatica, portano casa un opuscolo informativo riguardante il percorso di secondo livello (corso serale), così papà Nicola Sicoli e mamma Fonte Vitto decidono di iscriversi cogliendo l’opportunità per un rinnovato impegno di vita.
Per lei, che anni prima aveva conseguito la licenza media, la prospettiva del diploma era un sogno nel cassetto, non avendo potuto realizzarlo da ragazza; per lui, già diplomato senza convinta soddisfazione, il nuovo percorso rappresentava motivo di rivalsa. Uniti dalla forza del loro legame, i coniugi Sicoli hanno svolto tutto il percorso di studi raggiungendo il Righi da Trinitapoli con una solida motivazione e l’entusiasmo di chi scopre nel sapere e nella cultura la leva per riempire il cuore e la mente di pensieri buoni come il pane condiviso al comune desco domestico.
I coniugi Sicoli, come i due figli l’antimeridiano, hanno frequentato con regolarità il corso serale, divenendo autentico riferimento valoriale per tutta la classe e per l’intero istituto grazie anche alla forza di attrazione del corpo docente che al serale come nei corsi antimeridiani è riuscito a fidelizzare tutti. A questa splendida famiglia, fulgida, quanto ormai rara, testimonianza di amore e impegno, va il plauso dell’intera comunità scolastica del Righi, che lo scorso anno ha diplomato con 100 il ragazzo più grande, Michele, già avviato agli studi di ingegneria informatica a Pisa e, quest’anno Samuele con 100, proiettato a sua volta verso gli studi universitari.