Oggi, di fronte al Comune di Foggia, una folla di cittadini, cittadine, lavoratori, studenti e studentesse si è radunata per dire basta ai giochi di potere nella nostra città. Gli studenti e le studentesse di Link e Unione degli Studenti Foggia hanno promosso la manifestazione insieme alle forze politiche e sociali del territorio.

“Caro sindaco, oggi ha visto dinanzi il comune tutte quelle persone che ama definire “sobillatori rivoluzionari” e che forse ha scoperto essere persone disperate che portano in cuore il frutto di anni di contraddizioni e errori gravati sulla nostra pelle.” dichiarano Michele Cera e Jacopo lo Russo di Link e Unione degli Studenti Foggia.

“C’è un’intera generazione di giovani, gli stessi che hanno popolato questa grande piazza, che abbandonano la nostra cittĂ  perchĂ© l’amministrazione comunale da anni non riesce a dare loro una prospettiva di futuro. Quanto questa cittĂ  si sta impegnando per far rimanere i propri ragazzi? La cittadinanza ha bisogno di welfare e di servizi, a partire dai trasporti pubblici, dagli spazi di aggregazione e tutti gli strumenti di democrazia e partecipazione che dovrebbero essere un DIRITTO per gli studenti della nostra cittĂ , ma che passano, giorno dopo giorno sempre piĂą in sordina.” continuano gli studenti.

“Tantissimi ragazzi abbandonano l’istruzione ogni anno perchè messi in crisi dalla povertĂ  refrattaria che attanaglia le famiglie piĂą in difficoltĂ  della nostra cittĂ , proprio quelle che dovrebbero vedere l’istruzione come uno strumento di emancipazione e crescita e che vengono completamente abbandonate. Caro sindaco a noi non interessano i suoi giochi di palazzo ma ci interessa qualcosa di piĂą importante: un progetto organico e chiaro per la crescita e lo sviluppo della nostra cittá. Occorre un progetto chiaro di sviluppo: nella nostra cittĂ  di deve parlare di istruzione, di prospettive lavorative, di ambiente, di un’idea di sviluppo, per costruire una reale partecipazione democratica. Il momento di farlo è ora.” concludono Cera e Lorusso.

Comunicato Stampa
Link e UDS Foggia


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